Emma Bonino: “Opzione militare non solo inefficace ma addirittura controproducente”

Pubblicato il 18 Novembre 2015 alle 11:50 Autore: Giuseppe Spadaro
emma bonino, francia, guerra, isis, l'ex ministro degli esteri durante un suo intervento ad un convegno con giacca bianca e senza occhiali

Emma Bonino ritiene sbagliata un’azione di guerra in risposta alle stragi in Francia. La corsa all’opzione militare si prospetta “non solo inefficace ma addirittura controproducente” e per l’Europa un passo “che va nella direzione opposta all’esigenza di rafforzamento di una vera politica estera comunitaria”.

L’ex ministro degli Esteri nell’intervista al Mattino si dice contraria: “all’impiego dei soldati e ricorda che dal 2002 ci sono stati solo errori”. “Preoccupa – continua Emma Bonino – il ritorno del vocabolario di guerra che giustificò gli interventi di Bush”. “La Francia ha attivato l’articolo 42 del Trattato di Lisbona, che implica una iniziativa intergovernativa e bilaterale: significa che adesso si svolgeranno trattative dirette tra Parigi e i singoli Paesi tesi a verificare cosa ciascuno di essi potrà mettere a disposizione”.

francia, emma bonino, guerra, l'ex ministro degli esteri con sciarpa al collo e giacca celeste mentre gesticola durante un suo intervento in pubblico

Emma Bonino: “Fallimento evidente dell’intelligence”

“A preoccuparmi è che non si vogliano vedere altre lezioni che ci arrivano da questa tragedia. A cominciare da un fallimento evidente, quello dell’intelligence. È più che evidente che gli 007 delle singole nazioni non comunicano tra loro. E visto che non siamo di fronte a un pazzo isolato che spara a caso ma all’azione di una forza strutturata e organizzata nel tempo, mi aspetterei che l’Europa metta mano a una organizzazione unitaria e ben integrata dei servizi segreti, più che a una coalizione anti-Isis che peraltro già esiste e ha dato finora risultati perlomeno discutibili”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →