Equitalia, ecco i Comuni in cui è stata abolita

Pubblicato il 25 Agosto 2016 alle 10:53 Autore: Giacomo Tortoriello
equitalia

L’abolizione di Equitalia per ora rappresenta solo un’ipotesi al vaglio del governo. Quello però che in molti non sanno è che dal 2011 la legge prevede la possibilità per le amministrazioni comunali di fare a meno di Equitalia, predisponendo la riscossione diretta dei tributi. In alcuni comuni questo passaggio è stato già effettuato, portando alcuni vantaggi per i contribuenti.
Ad esempio nel comune di Assimini, in provincia di Cagliari, dove grazie al risparmio derivante dalla riduzione dei costi nel 2014 è stato possibile cancellare la Tasi. Oppure nel comune di Livorno, dove è stato possibile lanciare la piattaforma “serpichino”, grazie alla quale è possibile effettuare il pagamento dei tributi on line, e monitorare la capacità contributiva dei cittadini.

Equitalia, la lista dei Comuni in cui è stata abolita

Questi i comuni, come riporta La legge per tutti, dove l’abolizione di Equitalia è già realtà:

  • Milano;
    Morazzone (Varese);
    Thiene (Vicenza);
    San Donà di Piave (Venezia);
    Vigevano (Pavia);
    Zanica (Bergamo);
    Merate (Lecco);
    Calalzo di Cadore (Belluno);
    Civitavecchia;
    Vinaria Reale;
    Parma;
    Livorno;
    Ragusa;
    Pietraperzia;
    Augusta;

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Equitalia, quando sarà accorpata all’Agenzia delle Entrate?

Il definitivo addio all’ente di riscossione dei tributi, stando alla proposta del viceministro dell’economia Luigi Casero, dovrebbe essere dato nel 2017. Equitalia dovrebbe essere accorpata all’Agenzia delle Entrate, ma a cambiare sarebbe l’approccio con il contribuente. Nell’intento del governo, pignoramenti, fermi auto, ipoteche, dovranno rappresentare l’ultima spiaggia, preferendo la collaborazione e la possibilità di trovare un accordo con il debitore. In effetti, la cosiddetta “collaborazione del contribuente” è una pratica già in uso negli ultimi mesi dall’Agenzia delle Entrate, nel tentativo che il contribuente possa regolarizzare la propria posizione. Ma siamo davvero sicuri che l’accorpamento tra i due enti porterà ad un avvicinamento tra fisco e contribuente? Solo i prossimi due anni potranno dircelo.

L'autore: Giacomo Tortoriello