La mappa egli incidenti stradali mortali nel mondo, dove sono di più?

Pubblicato il 5 Settembre 2016 alle 18:33 Autore: Gianni Balduzzi
incidenti stradali, mappa mondiale

La mappa egli incidenti stradali mortali nel mondo, dove sono di più?

Le chiamavano “le stragi del sabato sera”, le morti di tanti giovani per le strade nei weekend, soprattutto di notte.

Man mano hanno occupato sempre meno le cronache, perchè lentamente ma stabilmente i morti per incidenti sono diminuiti, fino a stabilizzarsi, e anzi a registrare un preoccupante aumento nel 2015. Forse dovuto ai cellulari? Non si sa, certo è che l’Italia si posiziona molto vicino alla media europea, ma lontana dai dati, molto più confortanti, del Nord Europa.

Ma rispetto al resto del mondo come siamo messi? Decisamente meglio a quanto pare

La mappa degli incidenti stradali, è strage in Africa

In pochi campi come in questo c’è una differenza così abissale tra aree sviluppate e non.

In Italia vi sono tra i 5 e i 10 morti per 100 mila abitanti ogni anno per incidente. Meglio anche che in USA. Solo Svezia e Finlandia sono in un range ancora migliore.

Se andiamo in Pesi emergenti già  morti cominciano a salite, sono tra 10 e 30 in Polonia, Ungheria, Argentina, Corea del Sud, ma anche negli USA. Salgono in Romania, Ucraina, Messico, Indonesia a 30-50. A 50-75 in Russia, Brasile, Thailandia.

Iran, Colombia, Perù sono a metà strada tra 75 e 100. Poi si va nei Paesi in cui è veramente pericoloso guidare.

Quelli peggiori, oltre i 2500 morti, sono Sudan, Etiopia, Congo, che superano di poco, Mali Niger, Tanzania, ecc.

In Africa solo in Sudafrica, Algeria, Libia ed Egitto, secondo la mappa di Vividmaps, si trovano livelli paragonabili però a Cina e India, non certo all’Europa.

Le condizioni delle strade e delle auto sono i principali imputati, assieme a una mancata formazione adeguata.

incidenti stradali, mappa mondiale

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
Tutti gli articoli di Gianni Balduzzi →