Spagna: muore Rita Barberá (PP), sindaco di Valencia per 24 anni

Pubblicato il 23 Novembre 2016 alle 13:36 Autore: Alessandro Faggiano
rita barberá

Spagna: muore Rita Barberá (PP), storico sindaco di Valencia per 24 anni.

In Spagna, la Barberá era una delle personalità politiche più influenti del panorama politico. È stata alcaldesa (sindaco) di Valencia per 24 anni. Il massimo esponente del Partido Popular della Comunitat de Valencia si spegne a 68 anni, stroncata da un infarto. Lunedì aveva rilasciato la sua testimonianza in merito alla fitta trama clientelare creatasi durante i suoi 24 anni di mandato.

Rita Barberá: il rilancio del turismo e la rete clientelare

La storica alcaldesa di Valencia riuscì a risollevare le sorti di una città in crisi, attraverso un forte investimento nel turismo. Valencia è attualmente nella top 5 come destinazione spagnola. Il flusso di turisti è andato generalmente incrementando di anno in anno. Congiuntamente alla ripresa economica della città, però, fa da contraltare la trama clientelare costruita da Doña Rita. La Barberá fu travolta l’anno scorso dallo scandalo, mettendo in imbarazzo il PP. Allo stesso tempo, è stata investigata per possibili attività di riciclaggio di capitali. Per via dell’immunità (derivata dalla sua posizione di senatrice), la Barberá riuscì a limitare lo svolgimento del processo. Tuttavia, questo lunedì è stata costretta a dichiarare di fronte al grado più alto della giustizia spagnola. Il Presidente Mariano Rajoy aveva parlato con lei proprio in quell’occasione, per farle sentire il suo appoggio.

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Il cordoglio del PP e il minuto di silenzio nel Congresso

La notizia della scomparsa di Rita Barberá ha scosso gli animi dei popolari. Rajoy si dice “profondamente commosso” per la scomparsa di Rita. “L’ho conosciuta negli anni ottanta e abbiamo lavorato insieme alla candidatura del ’91 per Valencia. Ha dedicato tutta la sua vita alla città di Valencia. È stata eletta più volte a maggioranza assoluta.” E apostrofa, “ha dedicato la sua vita anche al Partido Popular”. Anche María Dolores de Cospedal – ministra della difesa – ha voluto ricordare l’ex alcaldesa. “Era una donna onesta e rispettabile. Lei avrebbe voluto che fosse ricordata così.” Anche il portavoce del PSOE, Mario Jiménez, si unisce al cordoglio per la dipartita di Rita.

Il Congresso celebra un minuto di silenzio, alla presenza dell’esecutivo e della Camera. L’unica formazione a rinunciare al minuto di silenzio è Unidos Podemos. Per il partito di Iglesias, l’irrispettuosità dimostrata verso i suoi concittadini dopo la tragedia del metro di Valencia e il suo turbio agire politico non possono essere cancellati dalla sua dipartita.

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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