Elezioni Francia: candidature di Le Pen e Fillon a rischio per corruzione

Pubblicato il 1 Febbraio 2017 alle 13:31 Autore: Alessandro Faggiano
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Elezioni Francia: candidature di Le Pen e Fillon a rischio per corruzione

Nella lunga corsa all’Eliseo, i nomi caldi per la presidenza sono quelli di Francois Fillon (conservatore di destra) e di Marine Le Pen, leader del Front Nacional. Proprio i due esponenti della destra francese sono stati colpiti da due diversi casi di possibile corruzione. Chi rischia di più sembra essere il candidato favorito per la vittoria finale, ovvero Fillon.

Elezioni Francia: Francois Fillon annaspa in un caso di nepotismo

Il vincitore delle primarie del centrodestra ha dovuto rispondere della turba situazione lavorativa della moglie, pagata con denaro pubblico per assistere il marito nelle sue attività, pur non svolgendole realmente. Nel corso degli anni, Penelope Fillon avrebbe guadagnato oltre 900.000 euro in maniera indebita. Le indagini potrebbero portare all’apertura di un caso giudiziario. Le esplicazioni date da Francois Fillon non convincono l’elettorato. Il 76% degli intervistati da BFMTV si dichiara “poco soddisfatto” o “per nulla soddisfatto” delle giustificazioni date dall’ex alfiere di Sarkozy.

Elezioni Francia: Marine Le Pen colpita da filtrazioni WikiLeaks

Il sito di Julian Assange rivela il possibile utilizzo indebito dei fondi da europarlamentare per pagare la sua segretaria personale. L’Unione ha richiamato la Le Pen affinché la leader del Front Nacional restituisca oltre 300.000 euro indebilitamente utilizzati durante l’arco della sua attività di eurodeputata. La leader dell’estrema destra francese, tuttavia, non ci sta, e non ha alcuna intenzione di devolvere il “maltolto”. Almeno secondo la Le Pen, si tratta di una persecuzione giudiziaria. La leader nazionalista querelerà sia la direttrice dell’Ufficio europeo antifrode (Olaf), sia il segretario generale del Parlamento europeo, Klaus Well.

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Elezioni Francia: Cui prodest? L’assalto di Macron a Fillon

I primi a risultare beneficiati da questi due scandali in serie dovrebbero essere Hamon (candidato per il centrosinistra) e Macron. Proprio quest’ultimo si sarebbe avvicinato – per intenzioni di voto – al candidato del centrodestra, Francois Fillon. Se il ballottaggio si celebrasse tra Macron e Le Pen, l’attrattivo della candidata ultranazionalista potrebbe prevalere con maggior facilità. In caso di ballottaggio tra Le Pen e Fillon, invece, la storia elettorale cambierebbe (e di molto). Fillon ha la capacità di attrarre anche una buona parte del voto conservatore che, in un eventuale ballottaggio tra Macron e Le Pen, andrebbe a quest’ultima. Poche le speranze per Hamon: il candidato del centrosinistra ha battuto la concorrenza del continuista Valls, ma la sua corsa all’Eliseo potrebbe essere fermata sul nascere proprio dal suo avversario di sinistra, Macron.

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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