L’Istat certifica il crollo del prezzo degli immobili

Pubblicato il 3 Luglio 2014 alle 14:03 Autore: Emanuele Vena
lavoro istat

L’Istat certifica il calo del prezzo degli immobili negli ultimi quattro anni. L’aumento dei prezzi delle nuove case risulta infatti più che controbilanciato dal crollo del prezzo degli immobili “già esistenti”.

LE CIFRE – L’indice dei prezzi delle abitazioni ha subito un vero e proprio tracollo: le stime relative al primo trimestre 2014 parlano di una diminuzione -10.4% nell’arco dell’ultimo quadriennio. Le cifre sono dovute in maniera pressoché esclusa alla diminuzione del prezzo degli immobili già esistenti, che si attesta addirittura al 15%. Lieve l’effetto invece delle nuove abitazioni, il cui prezzo è aumentato appena dello 0.8%.

case

CROLLO GENERALIZZATO – In realtà negli ultimi mesi anche i prezzi delle abitazioni nuove hanno iniziato ad accusare una diminuzione. Si conferma quindi quella che l’Istat definisce una “tendenza al calo congiunturale e tendenziale dei prezzi delle abitazioni in atto da oltre due anni”. Nel confronto su base annua, il calo registrato nel primo trimestre 2014 è pari al 4.6%, coinvolgendo sia le vecchie case (-5,3%) che le nuove (-2,6%).

Emanuele Vena

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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