Obbligo vaccini scuola: ricorso Veneto, Corte Costituzionale rinvia sentenza

Pubblicato il 21 Novembre 2017 alle 17:00 Autore: Giulia Angeletti
obbligo vaccini

Obbligo vaccini scuola: ricorso Veneto, Corte Costituzionale riunita – LIVE

PER AGGIORNARE LA DIRETTA PREMI F5 O AGGIORNA LA PAGINA

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM


OGGI LA SENTENZA, SEGUI IL LIVE A QUESTO LINK

ore 19,45: La sentenza della Consulta è rimandata a domani.

ore 17,50: Nessuna novità dalla Corte Costituzionale sul verdetto, intanto prosegue il sit-in davanti al palazzo.

La Corte Costituzionale è oggi chiamata a pronunciarsi sull’obbligo dei vaccini a scuola a seguito del ricorso presentato dalla regione Veneto (n.75/2017). Quest’ultima ha ottenuto il supporto anche dell’associazione consumatori Codacons e dall’Amev, l’Associazione per malati emotrasfusi e vaccinati. Ognuna di queste parti avrà la propria rappresentanza legale in udienza pubblica.

La Consulta, più nel dettaglio, sta da oggi pomeriggio esaminando i primi sette articoli del decreto legge 73/2017, il quale è stato convertito nella legge 119 del 6 agosto 2017. Tale legge ha reintrodotto come noto l’obbligo della vaccinazione ai fini dell’iscrizione scolastica per la fascia di età tra i 0 e i 16 anni. Naturalmente le vaccinazioni sono previste a titolo gratuito.

obbligo vaccini

Obbligo vaccini, cosa esamina la Corte

I giudici della Corte dovranno quindi esprimersi circa l’obbligatorietà – e la gratuità – delle seguenti profilassi: antipoliomielitica; anti-difterica; anti-tetanica; antiepatite B; anti-pertosse; anti-Haemophilus influenzae; anti-meningococcica B; antimeningococcica C; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella. Inoltre la loro pronuncia – che in sostanza riguarda tutto l’impianto base del decreto – riguarderà anche la facoltà del ministero della Salute di decidere sull’interruzione dell’obbligo per alcuni vaccini. Ciò a seguito di verifica dei dati epidemiologici e dello stato raggiunto di copertura delle vaccinazioni.

Non solo, la Corte si pronuncerà anche su uno dei temi più dibattuti della legge, ovvero quello degli adempimenti vaccinali. Quindi circa gli obblighi con cui dovranno confrontarsi famiglie e tutori e le multe che toccheranno agli inadempienti. Ricordiamo comunque che, allo stato attuale della legge, gli obblighi sono differenti se si tratta di asili nido o scuola dell’infanzia, e che quindi diverse sono anche le conseguenze per chi non è in regola. Per quanto riguarda gli asili nido la messa in regola del calendario vaccinale è prerequisito obbligatorio per l’ammissione; mentre per quanto riguarda la scuola dell’infanzia l’inosservanza comporta l’attivazione della procedura di “richiamo”, colloqui con i genitori e, solo in ultimo, multe fino a 500 euro.

L'autore: Giulia Angeletti

Giornalista pubblicista classe 1989, laureata in Scienze Politiche, "masterizzata" presso la Business School del Sole 24 Ore, attualmente è addetta stampa e redattrice per Termometro Politico. Affascinata dal mestiere più bello del mondo e frustrata dalla difficoltà di intraprendere più seriamente questa professione, pianifica numerosi "piani B" per poter sbarcare il lunario nel settore della comunicazione. Ama informarsi e leggere, odia avere poco tempo per farlo. Su Twitter è @GiuliaAngelett3
Tutti gli articoli di Giulia Angeletti →