Durc online: nuovo sistema per l’invio. Come funziona

Pubblicato il 6 Dicembre 2017 alle 14:26 Autore: Camilla Ferrandi
durc online

Durc online: nuovo sistema per l’invio. Come funziona

Novità nella procedura di richiesta del Durc, il documento unico di regolarità contributiva. Richiesto per certificare che un’impresa sia in regola con il versamento dei contributi INPS, INAIL e Casse Edili, dal 1° luglio 2015 la procedura avviene online, tramite i portali dei due istituti.

E’ stata avviata, infatti, una nuova fase di verifica delle condizioni di regolarità contributive e assicurative delle imprese. Da ora le istanze di verifica del versamento dei contributi sono immesse autonomamente nel portale Durc online. E il sistema è attivato per tutte le denunce Uniemens per le quali risultino in stato ‘emesso’ note di rettifica con causale “addebito art. 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n. 296” ed in relazione alle quali non sia mai stato notificato il preavviso di Durc interno negativo.

Durc online: nuovo sistema per l’invio. Come funziona

Ma vediamo più da vicino la procedura di richiesta ed emissione Durc nel suo insieme.

La richiesta può essere presentata direttamente dall’azienda oppure da un soggetto autorizzato. A questi due soggetti si aggiungono gli enti pubblici che hanno organizzato un appalto oppure le SOA.

Per richiedere il Durc online, ci si può collegare al portale dell’INPS, www.inps.it, e accedere con il proprio PIN. Oppure è possibile collegarsi al portale dell’INAIL, www.inail.it, e usare le credenziali rilasciate dall’istituto per accedere ai servizi online.

Per richiedere la verifica della regolarità contributiva di un’impresa, è sufficiente indicare il codice fiscale dell’azienda da controllare.

Se la richiesta viene accolta dagli Istituti, il sistema genera immediatamente il Durc. Questo ha una validità di 120 giorni. Nel caso di Durc richiesto per la realizzazione di lavori privati in edilizia, la validità del documento è ridotta a 90 giorni.

Se vengono rilevate delle irregolarità, l’azienda che ne ha fatto richiesta riceverà via PEC – l’indirizzo viene rilasciato al momento della richiesta – un documento con il riepilogo delle irregolarità e l’invito a sanare la propria posizione entro 15 giorni.

Durc online in formato pdf

Quindi nel caso in cui l’impresa non abbia versato regolarmente i contributi nei confronti di anche un solo ente, che sia INPS, INAIL o Casse Edili, il Durc risulterà negativo. Per regolarizzare la propria posizione è necessario versare quanto dovuto entro 15 giorni dalla data di interrogazione del sistema. Se le irregolarità vengono sanate entro questo termine, la richiesta viene accolta e viene rilasciato il Durc.

Il Durc rilasciato è un documento in formato pdf composto di quattro parti:

  • la ragione sociale dell’impresa;
  • i termini di iscrizione presso l’INPS, l’INAIL ed eventualmente le Casse Edili;
  • la dichiarazione di regolarità contributiva;
  • la data della verifica, il numero identificativo e la data di scadenza della validità del Durc.

Infine il certificato è valido fino alla data indicata sul documento (120 o 90 giorni, come detto sopra). Nel periodo di validità del Durc, non può essere fatta ulteriore richiesta di verifica.

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L'autore: Camilla Ferrandi

Nata nel 1989 a Grosseto. Laureata magistrale in Scienze della Politica e dei Processi Decisionali presso la Cesare Alfieri di Firenze e con un Master in Istituzioni Parlamentari per consulenti d'assemblea conseguito a La Sapienza. Appassionata di politica interna, collaboro con Termometro Politico dal 2016.
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