Spy: cast, trama e recensione del film stasera in tv su Rai 2

Pubblicato il 14 Settembre 2018 alle 11:31 Autore: Daniele Sforza
Spy: cast, trama e recensione del film in onda su Rai Due stasera

Spy: cast, trama e recensione del film stasera in tv su Rai 2.

Trama e cast del film, stasera 14 settembre Rai 2


Spy è un film di Paul Feig che rientra nel genere della commedia di azione. Questa sera 21.20 sarà trasmesso su Rai Due. Il film è del 2015 e nel cast vede alcuni attori importanti. La trama è una strizzatina d’occhio al genere dello spy-movie, ma potremo definirla più una commedia (al femminile) piuttosto che un film di spionaggio vero e proprio.

Spy, questa sera su Rai Due: il cast del film

Il cast di Spy è di primo ordine. La regia è affidata a Paul Feig, già autore di Corpi da Reato e del nuovo Ghostbusters in versione femminile. Nel cast artistico troviamo Melissa McCarthy, che ha già lavorato con Feig nel film del 2011 Le amiche della sposa; il “duro” dei film d’azione Jason Statham; la Visitor brasiliana Morena Baccarin; Allison Janney e Jude Law.

Spy: la trama del film

Come abbiamo già detto, Spy è una commedia al femminile che travolge il genere della spy story. Susan Cooper è un’analista della Cia, che guida gli agenti sul campo da remoto. Innamorata del bell’agente Bradley Fine e decisamente poco sicura di sé, la sua vita arriva a un punto di svolta quando Fine viene ucciso per causa di Rayna Boyanov, che vuole vendere un ordigno nucleare a un criminale. Susan decide allora di deporre cuffie e microfono e scendere in campo per fermare Rayna. Aiutata da un ex agente segreto dall’ego smisurato e da un agente italiano latin lover, Susan si ritrova in viaggio (con tappa a Roma) per risolvere l’indagine e vincere le sue insicurezze. Ovviamente, i colpi di scena saranno dietro l’angolo.

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Spy stasera su Rai Due: la recensione del film

Il film vuole essere dapprima una parodia del genere d’azione, solitamente di matrice maschilista. Per farlo, Feig decide di regalare un ruolo da protagonista alla McCarthy, che già aveva brillato nel precedente Le amiche della sposa. L’attrice (e il regista) gioca sul suo fisico prorompente, per dare adito a una comicità tipicamente americana, ma con qualche parentesi di british humor (dopotutto siamo sul terreno di 007) che non potrà non piacere. È proprio la contaminazione europea che gioca un ruolo importante nel film, esaltando le qualità di una commedia che certamente può definirsi ben fatta solo grazie all’ausilio di una sceneggiatura non priva di stereotipi, ma tutto sommato ben calibrata.

Il film si lascia vedere e può risultare ideale per trascorrere una lieta serata lontana dalle preoccupazioni. Non ci troviamo di fronte a un capolavoro della comicità contemporanea, ma diverse battute sono azzeccate. E diverte anche il gioco sugli stereotipi delle action figure maschili. Da un lato la durezza di Statham, impeccabile nel (far) ridere dei suoi personaggi consueti. Dall’altra il narcisismo di Jude Law, classico esempio di agente segreto bondiano, ma portato all’eccesso.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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