Pensioni notizie oggi: Fornero e Quota 100, scontro Salvini-Berlusconi
Pensioni notizie oggi: Fornero e Quota 100, scontro Salvini-Berlusconi
Dopo le dichiarazioni di Berlusconi sull’età pensionabile sale la tensione nel centrodestra sulle pensioni. Il leader di Forza Italia ha fatto una parziale retromarcia rispetto agli accordi presi ad Arcore con gli alleati. Salvini non ha perso tempo e ha risposto duramente alle parole di Berlusconi. Resta da capire se i tre partiti andranno nella stessa direzione o se dopo il 4 marzo le strade si separeranno. Vediamo cosa è successo.
Pensioni notizie oggi: età pensionabile, Berlusconi cauto
Per quanto riguarda l’età pensionabile, Berlusconi ha rilasciato alcune dichiarazioni al ‘Sole 24 ore’ che poco sono piaciute ai leghisti. “Resta quota 67 con eccezioni limitate” ha annunciato in controtendenza rispetto a quanto affermano i rappresentanti del Carroccio. “Solo in alcuni casi, individuati con equità, e per un periodo di tempo limitato. Ciò non stravolgerebbe i conti dell’Inps e non avrebbe naturalmente i gravi effetti sui conti previdenziali che si determinerebbero se invece si abbassasse l’età di accesso alla pensione per sempre e per tutti”, ha chiarito.
Pensioni notizie oggi: abolizione Fornero, Salvini è contrariato
Matteo Salvini non ha atteso molto per rispondere attraverso i media all’alleato. Il segretario della Lega ha detto “A Berlusconi dico patti chiari, e amicizia lunga. Via la legge Fornero. È il primo punto del programma del centrodestra che abbiamo firmato tutti.” Ma a oltre un mese dalla data del voto non si escludono nuovi colpi di scena dato che secondo molti l’alleanza tra i due è solo questione di numeri.
Pensioni notizie oggi: Quota 100 non si discute
La battaglia di Salvini continua sul fronte Quota 100 per tutti o uscita anticipata con la Quota 41. Però quello che emerge dal testo del programma unificato di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia la situazione non sarebbe così favorevole. Ogni intervento sulle pensioni deve essere per forza “economicamente e socialmente sostenibile” e l’abolizione totale della Fornero a oggi non lo è.
