Piccole e medie imprese: il motore dell’economia europea

Pubblicato il 31 Gennaio 2018 alle 17:53 Autore: Redazione
sondaggi politici, economia europea pensioni notizie oggi, sondaggi politici, sondaggi euro, ceta, eurobarometro

Piccole e medie imprese: il motore dell’economia europea

Anche se sottovalutate all’inizio, negli ultimi anni le piccole e medie imprese hanno acquisito sempre più importanza nel mercato, fino a diventare il principale motore dell’economia. In Europa, la maggior parte delle aziende di scambio di beni e servizi sono piccole e medie imprese. Parlando di numeri, si tratta di circa il 98% delle attività. Inoltre, quasi il 51% delle importazioni effettuate nel continente e il 44,6% delle esportazioni provengono da piccole e medie imprese.

 

Queste ultime sono diventate il ​​miglior investimento. Sebbene non richiamino troppo l’attenzione e non siano così conosciute come le imprese più grandi, da un punto di vista commerciale hanno generato vantaggi che hanno riattivato il movimento dei mercati. Le aziende italiane stanno vivendo un momento estremamente positivo che ha contribuito allo splendore del paese e a un miglioramento della macroeconomia. Questo grazie alla loro capacità di soddisfare la domanda esterna, rispondere a questa esigenza e consolidarsi nel mercato.

economia europea pensioni notizie oggi, sondaggi politici, sondaggi euro, ceta, eurobarometro

Si vedono segnali di miglioramento e di recupero in tutti i paesi, ma questi sono particolarmente sorprendenti in Italia, Spagna e Portogallo. E, in che modo questa crescita aiuta a costruire la fiducia? Attirando l’interesse dei dirigenti nei confronti di queste piccole e medie imprese e portandoli a investire su di esse. Tutto questo serve come aiuto per fusioni e acquisizioni, visto che le imprese più grandi vorranno acquisire quelle di dimensioni minori.

 

Occorre anche considerare un fatto importante, e cioè che le aziende più piccole sono il vero motore dell’economia, sono quelle che realmente ne favoriscono la crescita. Di tutte le aziende che scambiano beni e servizi, il 70% sono imprese con non più di 9 dipendenti. Pertanto, il successo di un’impresa non dipende dalle sue dimensioni o dal numero di dipendenti. Oltre il 90% delle aziende europee sono piccole e medie imprese e il loro ruolo nel settore del commercio sta acquisendo un’importanza maggiore rispetto a quella delle imprese più grandi.