Roberta Ragusa fuggita negli Usa? La sorella contro tutti

Pubblicato il 2 Febbraio 2018 alle 18:01 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
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Roberta Ragusa fuggita negli Usa? La sorella contro tutti

Nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2012, Roberta Ragusa svanì nel nulla. La sua scomparsa, inizialmente, venne vista come un allontanamento volontario; proseguendo le indagini, i sospetti ricaddero sul coniuge,  Antonio Longi. Si pensò che, in seguito ad un forte litigio, l’uomo avesse ucciso la moglie, per poi disfarsi del corpo. Dopo aver subito un primo processo, Longi venne condannato a scontare venti anni di reclusione per omicidio e distruzione di cadavere; pena annullata durante il secondo appello, tenutosi il 15 marzo dello stesso anno.

Il principale ed unico indiziato non si è mai pronunciato dinanzi ai giudici, scegliendo la via del silenzio e lasciando la parola ai suoi avvocati. La storia di Roberta rimane tuttora nel giallo. L’ipotesi avanzata sei anni fa, secondo cui la donna, stanca dei continui tradimenti del marito, abbia volotariamente lasciato il Paese, torna a fare capolino.

Roberta Ragusa: omicidio o allontanamento volontario?

A portarla avanti, l’avvocato Linda Sozzi, la quale ribadisce quanto sia semplice, al giorno d’oggi, falsificare un passaporto e sparire per sempre. Il legale, in un’intervista, rispolvera una vecchia lettera anonima in cui si dice che la Ragusa fosse stata avvistata all’aeroporto di Miami, in compagnia di un uomo.

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Altro elemento che avvalora questa tesi, è la testimonianza del figlio mggiore di Roberta e Antonio. Il bambino ha sempre negato di aver udito un litigio tra i genitori, la notte della scomparsa. Tale dichiarazione smentirebbe l’ipotesi della furiosa lite sfociata nell’omicidio. All’inizio delle indagini, gli inquirenti pensarono che la donna fosse venuta a conoscenza della relazione extraconiugale tra suo marito e la baby-sitter dei loro figli, Sara, attuale compagna dell’uomo; questo il movente dell’omicidio. Questa visione dei fatti, però, non è mai stata accertata e la scomparsa dell’imprenditrice di Gello è ancora avvolta dal mistero.

La famiglia di Roberta difende a spada tratta la memoria della donna, la quale non avrebbe mai potuto fuggire in America, lasciando i propri figli tra le mani del marito e della sua amante. Il programma serale Quarto Grado continua a raccogliere testiomonianze e ad occuparsi del caso, sperando di aiutare gli inquirenti nelle indagini e di poter scoprire la verità sul destino di Roberta.

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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