Sciopero 8 marzo 2018: scuola e docenti, il comunicato del Miur

Pubblicato il 1 Marzo 2018 alle 13:02 Autore: Daniele Sforza
Sciopero 8 marzo 2018 scuola e docenti: comunicato Miur

Sciopero 8 marzo 2018: scuola e docenti, il comunicato del Miur.

Per giovedì 8 marzo 2018 è previsto uno sciopero generale che coinvolgerà anche la scuola e i docenti. A tal proposito, il Miur ha diffuso un comunicato avente come oggetto lo sciopero generale relativamente al comparto Istruzione e Ricerca. Lo sciopero coinvolgerà infatti non solo le istituzioni scolastiche, ma anche altri settori, come ad esempio quello dei trasporti. I temi sui quali lavoratori pubblici, privati e cooperativi baseranno il proprio sciopero sono vari, tutti elencati da un comunicato USB. Tra questi spuntano le proteste contro ogni tipo di violenza sulle donne; nonché la battaglia sulla parità salariale e sulle discriminazioni sul posto di lavoro. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il comunicato Miur sullo sciopero dell’8 marzo 2018.

Sciopero 8 marzo 2018 scuola: ecco il comunicato Miur

Per l’intera giornata di giovedì 8 marzo 2018 è stato proclamato lo sciopero generale in tutti i settori lavorativi pubblici, privati e cooperativi. Tra questi spunta anche il comparto scuola. Lo sciopero riguarderà tutti i lavoratori a tempo determinato e indeterminato, con contratti atipici e precari. Le associazioni sindacali che hanno indetto lo sciopero sono le seguenti: SLAI COBAS (per il sindacato di classe); USI, USI-AIT, USI SURF e USB (Unione Sindacati di Base).

Il Miur ricorda che l’azione di sciopero interessa anche il servizio pubblico essenziale “istruzione”. Pertanto rammenta l’osservanza delle regole e delle procedure relative al diritto di sciopero.

Le sigle sindacali sono invitate ad attivare con la massima urgenza la procedura relativa alla comunicazione dello sciopero alle istituzioni scolastiche. E, per loro mezzo, alle famiglie e agli alunni. E ad assicurare, durante l’astensione, le prestazioni relative ai servizi pubblici essenziali; così come individuati dalla normativa.

La normativa a cui si fa riferimento riguarda gli articoli 1 e 2 della Legge n. 146 del 12 giugno 1990. Quest’ultima prevede inoltre che le amministrazioni rendano pubblico in maniera tempestiva “il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero; la durata dello stesso; e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione”.

Sciopero 8 marzo: acquisizione dati, modalità e procedure

Il comunicato del Ministero conclude fornendo le indicazioni per l’acquisizione dei dati sopraccitati. Per quanto riguarda i dati relativi all’adesione allo sciopero del personale del comparto, questi dovranno essere acquisiti tramite il portale SIDI. La guida indica di selezionare la voce “Rilevazione scioperi”; che si trova nell’area “Rivelazioni”, raggiungibile sotto il menu “I tuoi servizi”.

La sezione include diversi campi vuoti che andranno compilati. E che risultano i seguenti.

  • Numero lavoratori dipendenti in servizio;
  • Numero dipendenti aderenti allo sciopero, anche se negativo;
  • Dipendenti assenti per altri motivi;
  • Ammontare retribuzioni trattenute.

Il Miur invita i sindacati a fornire i dati il prima possibile per sbrigare la procedura sopra scritta.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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