Rottamazione cartelle bis: invio domanda, cosa sapere

Pubblicato il 15 Marzo 2018 alle 18:31 Autore: Giuseppe Spadaro
Rottamazione cartelle bis invio domanda cosa sapere ok

Rottamazione cartelle bis: invio domanda, cosa sapere

Entro il 15 maggio 2018 è possibile presentare l’istanza per beneficiare della rottamazione delle cartelle (rottamazione cartelle bis).  L’istanza è da inviare all’Agenzia Entrate-Riscossione rinunciando ad eventuali ricorsi pendenti. Per il contribuente una nuova possibilità con la rimessione in termini per chi non è riuscito a rispettare le scadenze della precedente rottamazione. Inoltre vale anche per le domande rifiutate, per chi aveva una rateazione in corso a fine 2016. È stato dato anche il via libera a nuove domande di adesione, per tutti i carichi affidati all’Agenzia Entrate Riscossione tra il 1° gennaio e il 30 settembre 2017. E pure per chi non aveva aderito alla precedente rottamazione, con carichi dal 2000 al 2016.

Rottamazione cartelle, in cosa consiste

La rottamazione delle cartelle equivale alla possibilità di pagare i debiti con l’agente della riscossione azzerando le sanzioni e gli interessi di mora. Restano invece da pagare il capitale, gli interessi affidati all’agente della riscossione. Come pure il costo di notifica della cartella, eventuali spese sostenute per procedure cautelari e esecutive e l’aggio di riscossione, commisurato alle somme dovute per la sanatoria. Non possono essere dedotti della definizione gli importi già pagati a titolo di sanzioni e interessi di mora.

Rottamazione cartelle, modello Da 2000/17

Di conseguenza la domanda dovrà essere presentata tramite apposito modello (Da 2000/17) e dovrà riportare tutti i riferimenti specifici dei soggetti di riferimento e delle cartelle da rottamare. Compresa l’eventuale modalità prescelta di pagamento sino ad un numero massimo di 5 rate di importo pari al 20%, oppure in 2,3 o 4 rate. La domanda di adesione alla sanatoria cartelle 2018 deve essere presentata, improrogabilmente, entro il 15 maggio 2018, utilizzando dei nuovi moduli resi disponibili da Agenzia Entrate Riscossione. In Sicilia la richiesta deve essere presentata a Riscossione Sicilia Spa.

Rottamazione cartelle, come presentare la domanda

L’istanza va presentata presso gli sportelli dell’Agenzia Entrate-Riscossione o tramite pec alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione di riferimento. Il modello di rottamazione può essere presentato da debitore o da un intermediario tramite consegna manuale presso gli uffici di Agenzia Entrate-Riscossione o attraverso il sito di Agenzia delle Entrate Riscossione, con la procedura on line ‘Fai DA Te’.

Accise sulla benzina, Salvini ‘le cancelleremo subito’

Rottamazione cartelle, le scadenze

In conclusione la comunicazione delle somme da versare sarà trasmessa dall’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno 2018. Il massimo, come detto, sarà di 5 rate. Ecco le scadenze: 31 luglio 2018; 1 ottobre 2018; 31 ottobre 2018; 30 novembre 2018; 28 febbraio 2019.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →