Cronaca ultime notizie: Aldo Moro, scritta BR sulla lapide a Via Fani

Pubblicato il 23 Marzo 2018 alle 19:03 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
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Cronaca ultime notizie: Aldo Moro, scritta BR sulla lapide a Via Fani

Il 16 marzo 1978, alcuni militanti delle Brigate Rosse sequestrarono Aldo Moro, l’allora presidente del partito Democrazia Cristiana, uccidendo gli uomini della sua scorta. In via Fani, qualche giorno fa, è stata inaugurata una nuova lapide commemorativa in ricordo delle vittime; ieri mattina, è stata imbrattata con una scritta inneggiante al terrorismo di estrema sinistra.

Circa un mese fa, lo stesso monumento aveva subito atti vandalici di stampo anarchico, con la frase A morte le guardie. Anche in questo caso la lapide era stata immediatamente ripulita ma ancora oggi i responsabili non sono stati individuati.

Gli uomini della squadra mobile di Roma sono impegnati nelle indagini per capire chi siano i colpevoli e se ci sia un collegamento tra i due atti provocatori.

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Un insulto agli italiani, ai romani, alla nostra memoria. Lo definisce così il Sindaco Virginia Raggi in un post sul suo profilo Twitter, seguita a gran voce da Giuseppe Fioroni, presidente della Commissione parlamentare di Inchiesta sul caso Moro.

Il Presidente Fioroni condanna il gesto, esclamando che questo ripetuto oltraggio ai martiri di via Fani è gravissimo e inquietante, non solo nei confronti della memoria di Aldo Moro, ma di tutte le vittime delle Brigate Rosse.

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Di certo, non si può e non si deve sottovalutare un atto simile, ripetuto più volte. Situazione che si aggrava ulteriormente se si considera che la profanazione si è verificata proprio nel quarantennale della strage. Imbrattare la lapide significa ridicolizzare la memoria e la morte di quegli uomini che agivano a favore dello Stato, contro un terrorismo spietato che stava gettando il nostro Paese in un baratro di disperazione.

Trovare i responsabili e impedire che si verifichino altri atti simili, è tutto ciò che adesso si chiede e si esige.

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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