WhatsApp: come giocare in una chat di gruppo, le istruzioni
WhatsApp: come giocare in una chat di gruppo, le istruzioni
L’app di messaggistica più scaricata e più usata in Italia è senza dubbio Whatsapp. Il bacino di utenza dell’applicazione aumenta sempre di più ogni anno, tanto che gli utenti più affezionati si sono ingegnati per lanciare la moda di alcuni mini-giochi, o meglio passatempi, per le chat di gruppo. Stanno infatti spopolando su Whatsapp alcuni giochi di gruppo, che posso essere comunque riprodotti su qualsiasi altra chat, che andremo a vedere a breve da vicino.
Forse può interessarti anche: Sony Xperia XZ2: recensione e scheda tecnica del nuovo top di gamma
La moda dei giochi su WhatsApp
Questi passatempi che stanno spopolando tra gli utenti sono semplici, ma efficaci, riproposizioni di alcuni giochi in chiave moderna. Il più famoso si chiama Game of Names, ovvero il gioco dei nomi, dove lo scopo è semplicemente quello di rispondere, ad un altro utente, con una parola che inizi con l’ultima lettera della parola precedentemente inviata. Ad esempio, se il primo utente invierà la parola “casa”, allora il secondo dovrà rispondere correttamente con una parola che inizia con la lettera “a”. Ovviamente questo non è l’unico gioco proposto, ma ce ne sono altri tre.
Il secondo prende il nome di “Verità o sfida” e consiste banalmente nel scegliere una delle due opzioni. Nel primo caso l’utente dovrà semplicemente rispondere con sincerità ad una domanda. Nel secondo invece l’utente dovrà sottoporsi alla sfida proposta dagli altri e confermare poi la risoluzione di essa mediante foto o video.
Il terzo gioco si chiama “Indovina l’oggetto“. In questo caso un utente invierà una foto, ovviamente non troppo chiara, di un oggetto e lo scopo sarà semplicemente quello di indovinarlo.
Il quarto ed ultimo gioco è “Costruisci un titolo“. In questo gioco il primo partecipante dovrà menzionare il nome du un film, un libro o un videogioco. Lo scopo, per il secondo utente, sarà quello di continuare il gioco menzionando un titolo che però inizi con l’ultima parola del titolo precedente.
