Serie A: nuovo trambusto in casa Inter, Sabatini vicino all’addio

Pubblicato il 28 Marzo 2018 alle 09:00 Autore: Lorenzo Annis

Serie A: nuovo trambusto in casa Inter, Sabatini vicino all’addio

La notizia della giornata di ieri potrebbe portare l’Inter ad un nuovo terremoto interno dal punto di vista societario e non solo.

Walter Sabatini sarebbe prossimo a salutare i nerazzurri cessando così il ruolo di coordinatore che Suning gli aveva affidato per le sue proprietà calcistiche.

Serie A: la mancanza di libertà sul mercato non è piaciuta a Sabatini

L’ex dirigente della Roma due settimane fa avrebbe comunicato al gruppo Suning, che controlla sia i nerazzurri che lo Jiangsu in Cina, di voler abbandonare l’incarico affidatogli solo lo scorso 10 maggio.

I motivi sarebbero l’uno conseguenza dell’altro: ad esempio quel ridimensionamento economico che il patron Jindong Zhang vuole apporre e che porterebbe Sabatini a lavorare con risorse minori o pari rispetto alle ultime, vedendo di conseguenza limitato ancor di più il suo ruolo.

La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso riguarderebbe l’ultima finestra di mercato invernale, dove il dirigente umbro non ha potuto agire come sperato.

Le limitazioni ecocomiche del fair-play finanziario imposto dall’UEFA e quelle richieste dal governo cinese non hanno permesso spese in entrata, facendo dunque saltare diverse trattative, tra cui la più importante quella legata al trequartista Javier Pastore del PSG.

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Serie A: la promessa non mantenuta di Suning

Proprio quella trattativa potrebbe aver portato Sabatini a rivedere i suoi piani futuri.

Arrivato all’Inter come detto lo scorso 10 maggio, ha vissuto i mesi più burrascosi della dirigenza cinese, la quale già in estate aveva dovuto andarci piano con le spese in entrata, non mantenendo dunque i patti col proprio coordinatore a cui era stata promessa più libertà in sede di calciomercato di quella concessagli.

Il suo arrivo era stato visto fin dal principio di buon occhio dall’ambiente meneghino, compresa la tifoseria, considerata la sua grande competenza nel settore e il suo intuito fino nello scovare giovani talenti, specialmente in Sudamerica.

Serie A: ufficializzato l’addio di Sabatini cosa attenderà l’Inter?

Nelle ultime stagioni la Beneamata ne ha passate tante dal punto di vista societario.

Suning sembrava aver riportato pace e ottimismo, diversamente ora tutto l’ambiente dovrà fare i conti con un’altra gatta da pelare.

La squadra attualmente è in linea con l’obiettivo stagionale, quello di entrare nelle prime quattro, pur passando mesi duri dal punto di vista dei risultati.

Questo probabile addio di Sabatini potrebbe però cambiare le carte in tavola visto anche il suo buon rapporto con l’allenatore interista Luciano Spalletti, che proprio lo scorso gennaio aveva manifestato, seppur in modo sibillino, qualche malumore verso la proprietà cinese per il poco mercato effettuato.

L’Inter dovrà ripartire subito con una nuova figura dirigenziale da affiancare a Piero Ausilio, con il quale portare avanti e migliorare ulteriormente il progetto.

La qualificazione alla prossima Champions League diventa quindi ancor più obbligatoria.

Così facendo ci sarebbero più introiti che aiuterebbero la società a migliorare la qualità della squadra un po’ più tranquillamente in vista della prossima stagione.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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