Pensioni notizie oggi: età pensionabile, Fornero ‘attenti a non arretrare’
Pensioni notizie oggi: età pensionabile, Fornero ‘attenti a non arretrare’.
A Elsa Fornero devono fischiare le orecchie da diversi mesi ormai. E poiché viene chiamata in causa da ogni parte, non può certo perdersi una briciola del dibattito che si sta affrontando sul tema pensioni. Le ultime notizie di oggi riportano così le dichiarazioni di Elsa Fornero rilasciate al Sole 24 Ore in occasione di un’intervista. “Attenti a non arretrare” è l’avviso pacato dell’ex ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Gli alert di Fmi e BCE non sono da prendere sottogamba, insomma.
Pensioni notizie oggi: Elsa Fornero su report Fmi e BCE
Le valutazioni di Fmi, Bce e Tito Boeri non sono da sottovalutare. Analizzano le promesse fatte durante la campagna elettorale da certe forze politiche. Le comparano con la situazione economica attuale. Verificano l’assenza di coperture – le cui cifre variano di analista in analista. Il risultato finale non può che essere quello: mantenere l’attuale status quo. Al massimo applicare qualche correttivo. Risuona ancora la “minaccia” dell’ultimo report Fmi, che parla di un “problema di sostenibilità della spesa a lungo termine, anche a politiche invariate”.
La Fornero chiarisce al quotidiano economico che “la spesa è sostenibile se non si abbandona il contributivo; se si mantiene l’adeguamento automatico dei requisiti di pensionamento alla speranza di vita. E se si utilizzano a fondo tutte le flessibilità soft possibili”. Il riferimento è alle misure recentemente introdotte come l’Ape sociale, l’Ape volontaria e la flessibilità per le categorie di lavori gravosi.
Oltre all’analisi del Fondo monetario internazionale, ha fatto rumore anche l’ultimo bollettino della BCE. Che prende nel mirino l’invecchiamento demografico della popolazione. Un altro problema a cui far fronte. La Fornero annuisce: “Le stime demografiche sono sempre più precise; basate su modelli condivisi a livello internazionale e ai quali non è possibile rispondere negando, come fa certa politica”. Tuttavia, pensando che la spesa pensionistica possa superare il 20% del Pil si andrebbe anche troppo oltre. “Anche con meno attivi continuo a pensare che i tassi di partecipazione al mercato del lavoro potranno risalire. E mantenersi più elevati se saranno adottate le politiche attive necessarie”.
Pensioni notizie oggi: “Tornare alle pensioni di anzianità? Pagherebbero i più giovani”
Tornare alle pensioni di anzianità non sarebbe una soluzione efficace, secondo la Fornero. Soprattutto perché questa scelta ricadrebbe sulle generazioni più giovani, che in futuro si ritroverebbero a pagarne conseguenze e – letteralmente – un conto salato.
Quali politiche sarebbe meglio adottare sul sistema previdenziale alla luce di quanto analizzato negli ultimi giorni dagli economisti? L’ex ministro fa nuovamente riferimento alle soluzioni di “flessibilità in sperimentazione come l’Ape”, che vanno controllate e proseguite. Perché “offrono un’opportunità importante e rappresentano un ponte sostenibile per arrivare alla flessibilità strutturale prevista dal sistema contributivo a regime tra il 2030 e il 2040; quando si potrà scegliere se andare in pensione prima, tra i 65 e i 72 anni, rinunciando a un po’ di pensione se si anticipa di qualche anno”.
Inoltre vive la proposta di “un contributo di solidarietà sulle pensioni retributive più elevate, oltre i 3.000-3.500 euro netti e solo per la parte di pensione che eccede i contributi versati”. Prelievi fiscali, come direbbe la Consulta, ma la Fornero non ci sta. “Io la vedrei come un’operazione di pacificazione nazionale”.
