Elezioni 2018: Governo, Salvini ‘via sanzioni alla Russia’
Elezioni 2018: Governo, Salvini ‘via sanzioni alla Russia’
La vicinanza di Salvini alle posizioni della Russia è nota da tempo. In più occasioni il leader della Lega ha preso le distanze da decisioni che hanno visto contrapposte Unione Europea e Russia. L’ultima occasione per rimarcare le sue idee è data dall’appello lanciato dal Presidente di Confindustria Russia Ernesto Ferlenghi pubblicato tramite un’intervista su Libero. ‘Le aziende italiane non possono continuare a perdere decine di miliardi per potenziali commesse e quote di mercato, adottando un sistema di sanzioni economiche che sta mettendo in crisi un partenariato strategico, tra noi e la Russia, che dura da oltre 60 anni’.
Elezioni 2018, risposta di Salvini all’appello
Arriva via Twitter la risposta di Salvini all’appello: ‘Spero di potere presto, dal governo, accogliere l’appello: VIA queste assurde sanzioni che stanno causando un danno incalcolabile all’economia italiana’. Proprio i rapporti con la Russia sono in questo momento al centro del dibattito pubblico internazionale. A rendere infuocato il clima nelle ultime settimane è l’avvelenamento dell’ex spia Sergey Skripal e della figlia Yulia. La Gran Bretagna e i Paesi dell’Unione Europea hanno in corso un braccio di ferro diplomatico con una lunga e reciproca serie di espulsioni di rappresentanti diplomatici. Intanto, il consiglio dell’Unione europea ha prorogato fino al 15 settembre le sanzioni e le restrizioni che erano stati introdotte dopo la crisi ucraina.
Accise sulla benzina, Salvini ‘le cancelleremo subito’
Elezioni 2018, consultazioni
Mercoledì 4 aprile 2018 al via le consultazioni del Presidente della Repubblica Mattarella. Si ricercheranno le condizioni politiche per la formazione del governo. Salvini con la delegazione della Lega sarà da Mattarella giovedì 5 aprile alle ore 12. Intanto, contrariamente a quanto prospettato, i partiti del centrodestra si presenteranno da Mattarella divisi e non con un’unica delegazione.
