De Luca ‘Sequestrate De Magistris’ il consiglio choc agli Lsu di Napoli

Pubblicato il 18 Maggio 2018 alle 18:06 Autore: Giuseppe Spadaro
De Luca 'Sequestrate De Magistris' il consiglio choc agli Lsu di Napoli

De Luca ‘Sequestrate De Magistris’ il consiglio choc agli Lsu di Napoli

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è noto alle cronache per le espressioni colorite e per il suo modo di esprimersi. Questa volta la polemica coinvolge il sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Cosa è successo? Il quotidiano Il Mattino di Napoli ha reso noto e diffuso un audio nel quale alcuni lavoratori socialmente utili (Lsu) del Comune di Napoli si rivolgono a De Luca per chiedere suggerimenti circa la possibilità di essere stabilizzati. L’incontro risale al 15 maggio a margine di una iniziativa di De Luca nel quartiere di Secondigliano, a nord di Napoli. Alla richiesta degli LSU circa la possibilità di essere stabilizzati dal Comune di Napoli, dove prestano servizio, ecco giungere le parole forti contro il sindaco di Napoli.

De Luca accusa De Magistris ‘Mentitore nato’

Durante il confronto uno dei lavoratori chiede a De Luca ‘Cosa possiamo fare?’. La risposta testuale è la seguente: ‘Questo è un mentitore nato, piglia e scarica sulla Regione, ma come ca**o si può immaginare che la Regione debba occuparsi degli Lsu che lavorano al Comune di Napoli? E’ una chiavica. Gli dovete sputare in faccia’. Parole forti che più tardi De Luca tenterà di derubricare come ‘conversazione privata’ ma che intanto stanno alimentando molte polemiche.

De Luca accusa De Magistris ‘Sequestrare, sputare in faccia’

Nel colloquio col gruppo di Lsu De Luca va a ruota libera.

‘Non è possibile. Voi li dovete stringere nella sala del Comune, li dovete sequestrare, gli dovete sputare in faccia. Il Comune scarica tutto sulla Regione, che ca**o c’entra la Regione, come si può immaginare che debba occuparsi di Lsu che lavorano al Comune di Napoli? Come li pago? Finirei per raddoppiare i dipendenti. Voi dovete andare dal vostro datore di lavoro e gli dovete dire. Senti, non mi devi rompere il ca**o, io lavoro e tu mi devi stabilizzare. Con i soldi tuoi. E che sia chiaro: appena parla della Regione, voi tappategli la bocca, perché è un modo per menare il can per l’aia, per farvi fessi”. Infine l’insulto più duro: “Gliel’ho detto nell’ultima dichiarazione (riferimento a una precedente dichiarazione pubblica, ndr), il fatto che non tiene soldi è diventato un titolo di merito. Ma tu sei una chiavica, ma queste sono cose da pazzi’.

De Luca e la risposta del sindaco di De Magistris ‘Va aiutato’

Ai giornalisti che gli chiedono un commento sulle parole di De Luca il sindaco di Napoli risponde con molta pacatezza. Si intuisce che non ha voglia di accendere, ancora di più, i toni della discussione e del Presidente della Campania dice ‘una persona ha una carica di violenza istituzionale pericolosa’. ‘Probabilmente va aiutata, perché è fuori controllo‘.

De Luca su fb ‘Conversazione privata’

Per il Presidente della Regione si tratta di un caso montato ad arte. Anzi. Secondo l’idea espressa pubblicamente tramite il suo profilo facebook il tutto è stato orchestrato per oscurare i risultati raggiunti dalla Regione Campania in campo sanitario.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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