Playoff Serie B: l’ultima chiamata per approdare in Paradiso

Pubblicato il 23 Maggio 2018 alle 10:52 Autore: Gianni Spadavecchia
Calendario Serie B 2018 2019: giornata 22, orari partite

Playoff Serie B: l’ultima chiamata per approdare in Paradiso.

I campionati si sono conclusi, o quasi. Perchè in Serie B i playoff sono di casa. Dopo la promozione dell’Empoli, vincitrice del campionato e del Parma, salito con la vittoria clamorosa nell’ultima giornata, ne manca solo una. Sono 6 le squadre che si giocano questa opportunità, la posizione finale in classifica aiuta tantissimo la terza e la quarta classificata. A giocarsi l’ultima chiamata sono Frosinone, Palermo, Venezia, Bari, Cittadella e Perugia. Per Frosinone e Palermo (rispettivamente terza e quarta a 72 e 71 punti) i playoff inizieranno solo nella seconda fase.

Playoff Serie B: date e scontri delle partite

I playoff prevedono scontri a eliminazione diretta e semifinale e finale con andata e ritorno (dove vale la regola del gol in trasferta). Si tratta di un mini torneo che va dal 24 Maggio al 10 Giugno. Le prime a sfidarsi saranno la quinta contro l’ottava e la sesta contro la settima. In questo caso, a classifica ormai conclusa, ci saranno Venezia- Perugia e Bari- Cittadella. Le due partite avranno inizio Sabato 26 Maggio e Domenica 27 Maggio e si giocheranno in casa della squadra con posizione migliore in classifica. Dopodichè la vincitrice tra Venezia e Perugia affronterà il Palermo mentre il Frosinone affronterà la vincitrice dell’altra partita. Si giocheranno due partite, andata e ritorno. Le squadre classificate meglio inizieranno in trasferta. Dopo i 180 minuti complessivi, in caso di parità approderebbe in finale la squadra più in alto nella classifica ufficiale. Frosinone e Palermo partiranno più fresche e avvantaggiate grazie alla loro posizione in classifica, ma mai sottovalutare la pazzia dei playoff.

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Playoff Serie B: la finale con vista promozione

I riflettori sono tutti puntati sulla finale che vale la Serie A. Le due partite si disputeranno in due fasi, andata e ritorno, tra 7 Giugno e 10 Giugno. La partita di andata sarà giocata in casa della squadra posizionata peggio mentre il ritorno nella squadra meglio classificata. Dopo i 180 minuti, in caso di parità, sarà la differenza reti nelle due partite il verdetto finale. Qualora dovesse ripresentarsi una situazione di parità, la squadra che ha concluso al meglio il campionato sarebbe la terza promossa. Ma in una finale così non esiste nessun vantaggio, nessuna squadra favorita. Esistono solo nervi saldi, voglia, desiderio e grinta. Ogni squadra ha bisogno di quel posto per non sprofondare nell’illusione di aver visto il traguardo ma non averlo superato.

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L'autore: Gianni Spadavecchia