Thailandia: la grotta della tragedia sfiorata diventa attrazione turistica?

Pubblicato il 13 Luglio 2018 alle 21:46 Autore: Mattia De Angelis
ragazzi grotta thailandia

Thailandia: la grotta della tragedia sfiorata diventa attrazione turistica? Tra celebrazione dell’accaduto, pubblicità e politica sociale.

Thailandia, ultime notizie sul salvataggio: tutti liberi i 12 ragazzini e l’allenatore dopo 17 giorni sotto il terreno. Il salvataggio nella grotta e l’intervento dei soccorritori ( così come recita l’articolo di “il Sussidiario”) è stato efficace. Dal Governo thailandese trapela la voce, dopo lo scampato pericolo, di voler promuovere la grotta Tham Luang a destinazione turistica internazionale, rendendola e riadattandola come un centro educativo “d’eccellenza” in Thailandia”, in seguito al salvataggio dei 12 giovani calciatori rimasti intrappolati e del loro allenatore.

Lo ha affermato il capo dei soccorritori, il governatore Narongsak Osatanakorn che ha coordinato le operazioni. Il premier thailandese Prayuth Chan-ocha aveva già spiegato ai giornalisti i piani riguardo la grotta nelle prossime settimane: “La grotta resterà chiusa ora per mesi, perché si è nella stagione delle piogge, e per consentire l’installazione delle infrastrutture necessarie alla ricezione dei turisti. La domanda sorge spontanea: perché?

L’avvenimento preso in esame ha mostrato un interesse canalizzato dalla componente mediatica ed essendo un avvenimento che ha posto la questione della fanciullezza connesso alla dimensione dell’agonia e del possibile termine di una vita, essendo questo un rapporto emotivamente carico, ha fatto in modo che i media stessi ed il governatore abbiano compreso la capacità di attrarre audience. In questa situazione si sprigiona la capacità di seduzione dell’immagine, della scena drammatica che attrae lo spettatore massimamente (perché si tratta di una realtà quotidiana) e gli aggiornamenti dei dati forniti dall’informazione in ogni singolo giorno ha permesso la costruzione logica di una “serie Tv” dal gran seguito.

Sociologia: la dubitazione. Esperienza e composizione identitaria

Una riflessione sulla scelta operata dal governo thailandese

La problematica esposta fornisce una considerazione implicita sulla manovra politica dichiarata e la coesistenza dell’attrazione mediatica generale, capace di far sviluppare le politiche tramite la trasmissione di informazioni reattive, come se la Thailandia per un istante potesse essere sintetizzata nei 17 giorni, tanto che si viene a conformare l’idea di un luogo turistico internazionale; questo rapporto potrebbe essere definito “Turismo mediatico”.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM