Bollo auto 2018: esenzione e agevolazioni senza legge 104, i casi

Pubblicato il 18 Agosto 2018 alle 00:20 Autore: Daniele Sforza
Bollo auto 2018: esenzione e agevolazioni senza Legge 104

Bollo auto 2018: esenzione e agevolazioni senza legge 104, i casi.

Legge 104 e bollo auto 2018, le agevolazioni comuni


È possibile essere esentati dal pagamento del bollo auto alla presenza di particolari condizioni. Ma visto che si tratta di una tassa regionale, le norme potrebbero cambiare da una parte all’altra. È opportuno dunque informarsi sul portale della Regione di appartenenza o presso gli uffici della stessa per valutare i requisiti necessari da rispettare per non pagare il bollo auto.

I beneficiari della Legge 104, previo rispetto di determinati requisiti, sono esentati dal pagamento del bollo auto; sia per quanto riguarda i disabili sia per i familiari caregiver, a patto che ci si trovi di fronte a una situazione di disabilità grave. Ma senza Legge 104 sono in vigore agevolazioni e possibilità di esenzione? La risposta è affermativa, considerando anche le riduzioni dei costi e altre agevolazioni.

Bollo auto 2018: come non pagarlo

L’esenzione dal pagamento del bollo auto dipende sostanzialmente dal tipo di veicolo che si possiede. E dal livello di inquinamento che produce. Ad esempio, in Piemonte l’esenzione del bollo auto riguarda i veicoli alimentati a gas Gpl e a metano, così come i veicoli ad alimentazione elettrica. Ritenendo che possono esserci delle differenze tra una Regione e l’altra, resta comunque diffusa la riduzione del 75% sul bollo per i veicoli alimentati a gas Gpl o metano.

In Lombardia l’esenzione è al 100%, mentre nella Provincia autonoma di Bolzano l’agevolazione riguarda anche le auto alimentate a benzina-gas. Sempre in Lombardia è prevista l’esenzione triennale dal pagamento del bollo è riservata a chi rottama un veicolo inquinante (da Euro 0 a Euro 3) e acquista un veicolo più pulito (Euro 5 o Euro 6).

Bollo auto 2018: esenzione auto elettriche e auto storiche

L’esenzione riguarda anche le auto elettriche, quinquennale per molte Regioni, dopodiché, dal sesto anno in poi si paga la tassa ridotta del 75%. In altre Regioni, come le già citate Piemonte e Lombardia, chi acquista un veicolo elettrico è esentato dal pagamento del bollo auto anche negli anni seguenti.

C’è poi il caso delle auto storiche, ovvero quei veicoli che hanno almeno 30 anni. Sulle auto storiche sarà sufficiente pagare solo una tassa di circolazione, il cui importo dipende dalla Regione di riferimento, ma non il bollo auto.

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Bollo auto 2018: esenzione auto ibride

C’è poi il caso delle auto ibride. Che possono essere vantaggiose per alcuni (soprattutto per chi guida in città) e poco convenienti per altri (specialmente per chi guida spesso in autostrada). Ma al di là di questo, chi sceglie di investire su un’auto ibrida, può essere esentato dal pagamento del bollo auto seguendo specifiche condizioni. Innanzitutto è necessario demolire il mezzo inquinante entro il 31 dicembre 2018; e quindi acquistare un solo veicolo nuovo o usato di cilindrata non superiore a 2000 cm3, Euro 5 o Euro 6, ad alimentazione ibrida (benzina ed elettrica); oppure a benzina-Gpl o benzina-metano. L’acquisto deve essere effettuato sempre entro il 31 dicembre 2018.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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