Sondaggi politici SWG, cresce la voglia di posto fisso, meglio se pubblico

Pubblicato il 25 Luglio 2018 alle 10:57 Autore: Gianni Balduzzi
sondaggi politici

Sondaggi politici SWG, cresce la voglia di posto fisso, meglio se pubblico

Come sempre oltre alle intenzioni di voto, SWG si occupa anche di chiedere l’opinione degli italiani su altre questioni dell’attualità politica.

E’ il momento del decreto dignità, delle questioni relative al lavoro, ai contratti a termine, all’occupazione.

E di conseguenza l’istituto di sondaggi ha chiesto quanto sia importante riuscite a ottenere un contratto a tempo indeterminato.

Effettivamente per la maggioranza relativa, il 49%, è fondamentale. Una percentuale che arriva al 58% tra gli elettori del Movimento 5 Stelle, mentre è del 50% tra i leghisti, del 45% tra i democratici. Ed è invece molto bassa, del 29% tra i forzisti.

Gli elettori del partito di Berlusconi ritengono importante il contratto permanente, ma non prioritario. Così la pensa il 71% di loro ma solo il 34% dei grillini, per esempio.

Solo per il 5% è poco importante avere un contratto a tempo indeterminato. Mentre al 7% non interessa proprio. Il 10% tra i leghisti e gli indecisi

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Sondaggi politici SWG, è il posto pubblico il più desiderato

Una conferma del trend a favore della stabilità viene dalle altre domande.

Per il 67% è più importante avere un lavoro stabile che rischiare con una propria attività. Una percentuale in aumento del 6% rispetto a due anni fa.

E’ un’esigenza che è massima tra i giovani. L’81% la pensano così. Vi è poi un altro picco del 73% tra i 45-54 anni.

Solo il 19% crede che si debba avviare un proprio progetto imprenditoriale. Sono i 25-34 enni con il 24% e gli ultra 64 enni con il 25% i più favorevoli a questa visione.

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E tra i posti più desiderati spicca il vecchio caro impiego pubblico.

E’ il più voluto dal 28%, un aumento di ben il 13% da 2016.

A distanza le altre professioni preferite. L’insegnante con il 12%, il programmatore informatico o l’esperto di marketing con l’11%. L’imprenditore con il 10% è l’unica professione in discesa, -3%.

Sono cambiati i tempi rispetto al mito dell’imprenditore rampante. C’è un ritorno al passato a e al desiderio di protezione.

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Il sondaggio è stato realizzato su 1000 soggetti con metodo CATI-CAWI-CAMI

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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