Visita fiscale Inps in ferie, quali sono le patologie contestabili

Pubblicato il 24 Agosto 2018 alle 09:49 Autore: Daniele Sforza
Visita fiscale Inps in ferie: patologie contestabili

Visita fiscale Inps in ferie, quali sono le patologie contestabili.

Come funziona la visita fiscale Inps durante le ferie? La malattia contratta durante il periodo vacanziero obbligatorio consente il recupero delle ferie oppure le revoca? Per rispondere a questa domanda bisogna distinguere tra le patologie occorse. Infatti, non tutte le malattie possono determinare la sospensione delle ferie e il recupero delle stesse. Altre invece possono decretarlo, ma a stabilirlo è la visita fiscale Inps. E per valutare il rinvio delle vacanze, bisognerà seguire una procedura ben precisa.

Visita fiscale Inps, malattia durante le ferie: si possono recuperare?

Il lavoratore ha diritto alle ferie, perché in base a quanto riporta il Codice Civile, un periodo determinato di lavoro matura giorni di ferie retribuite obbligatorie. Solo in pochissimi casi la mancata fruizione di queste può prevedere una monetizzazione delle stesse. Ma nella maggior parte dei casi il datore di lavoro è obbligato a far godere il lavoratore dei giorni di ferie maturate. Ma cosa succede se durante il periodo feriale il lavoratore si ammala? La malattia può sospendere le ferie e permetterne il recupero in un secondo momento? Non sempre: dipende dalla malattia.

Visita fiscale Inps: malattia in ferie, la procedura

Ammalarsi durante le ferie potrebbe pregiudicare il normale godimento delle stesse. Tuttavia bisogna fare qualche distinzione. Un semplice torcicollo o un dolore alla spalla, ad esempio, non dovrebbe risultare di entità grave tale da pregiudicare il periodo di riposo e relax. Se parliamo invece di una febbre alta o di un incidente più grave, allora qui le cose cambiano. Insomma, la valutazione andrà fatta caso per caso.

La prima cosa da fare è comunicare la cosa al proprio datore di lavoro. Il lavoratore dovrà quindi recarsi subito dal medico di base, che dovrà redigere un certificato medico e poi inoltrarlo all’Inps. Questo passaggio all’Istituto previdenziale è obbligatorio per poter pretendere il recupero delle ferie. Inoltre, come scritto sopra, deve risultare tempestivo anche l’avviso nei confronti del datore di lavoro. Il lavoratore malato è dunque soggetto alla visita fiscale Inps. Che può arrivare negli orari prestabiliti dalle fasce di reperibilità, anche durante weekend ed eventuali giorni festivi.

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Un controllo della rete medica Inps potrà confermare l’impossibilità di godersi le ferie da parte del lavoratore malato a causa della patologia che lo ha afflitto; oppure determinare che la malattia è di entità tale da non pregiudicare il periodo di riposo. Infatti, il datore di lavoro può contestare la richiesta del lavoratore e dunque fare affidamento sulla visita fiscale Inps, il cui accertamento sarà definitivo nello specificare se la patologia del lavoratore preveda una sospensione delle ferie e dunque un loro recupero oppure no.

Visita fiscale Inps: malattia e ferie, altri chiarimenti

Come ricorda QuiFinanza, “il permesso 104 per malattie e disabilità dei congiunti sospende le ferie”. Ciò significa che anche l’attività di assistenza al parente disabile può comportare la sospensione delle ferie programmate e dunque il recupero delle stesse.

Un’ultima precisazione va fatta nel caso in cui la malattia subentra durante le ferie collettive. Infatti, in alcuni posti di lavoro, il datore di lavoro può chiudere l’azienda per alcuni giorni, “obbligando” così i propri dipendenti alle ferie. In caso di malattia durante le ferie collettive, il lavoratore potrà comunque recuperare i giorni spettanti in un periodo successivo e sempre in accordo con il datore di lavoro, che non potrà rifiutare.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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