Assegno di invalidità con accompagnamento over 65, chi può avere di più

Pubblicato il 10 Novembre 2018 alle 06:35 Autore: Giuseppe Spadaro
Assegno di invalidità con accompagnamento over 65, chi può avere di più

Assegno di invalidità con accompagnamento over 65, chi può avere di più

Invalidità e accompagnamento over 65, le cifre


L’indennità di accompagnamento è una prestazione economica, erogata a domanda; a favore degli invalidi civili totali a causa di minorazioni fisiche o psichiche. E per i quali è stata accertata l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore. Oppure l’incapacità di compiere gli atti quotidiani della vita. Possono farne richiesta i cittadini per i quali è stata accertata la totale inabilità (100%) residenti in forma stabile in Italia; indipendentemente dal reddito personale annuo e dall’età.  Per il 2018 l’importo dell’indennità è di 516,35 euro.

Assegno di invalidità, i requisiti

I requisiti per poter ricevere l’indennità di accompagnamento? Ha diritto all’indennità chi è: stato riconosciuto totalmente inabile (100%) per affezioni fisiche o psichiche; impossibilitato a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore oppure a compiere gli atti quotidiani della vita senza un’assistenza continua; è cittadino italiano; cittadino straniero comunitario iscritto all’anagrafe del comune di residenza. E cittadino straniero extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno di almeno un anno; come stabilito dall’articolo 41 Testo unico immigrazione. Infine a chi ha residenza stabile e abituale sul territorio nazionale.

Assegno di invalidità, cosa succede dopo i 65 anni

Una volta superati i 65 anni il diritto all’indennità è subordinato alla condizione che le persone abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni dell’età. L’indennità è compatibile con lo svolgimento di un’attività lavorativa. Inoltre è concessa anche ai minorati che abbiano fatto domanda dopo il compimento del sessantacinquesimo anno di età. L’indennità di accompagnamento è compatibile e cumulabile con la pensione di inabilità; con le pensioni e le indennità di accompagnamento per i ciechi totali o parziali (soggetti pluriminorati).

Ad ogni modo anche dopo i 65 anni l’inabilità è solo uno dei requisiti necessari. Devono essere rispettati anche tutti gli altri affinché si possa aver diritto all’assegno di invalidità.

Assegno di invalidità, presentazione della domanda

Come si presenta la domanda? Prima di tutto è necessario il certificato medico introduttivo che rilascia il medico di base. Una volta ottenuto il certificato medico introduttivo e il codice allegato; la domanda si presenta online all’INPS attraverso il servizio dedicato. In alternativa si può fare domanda tramite enti di patronato; o presso le associazioni di categoria dei disabili usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi. L’iter di riconoscimento si conclude con l’invio da parte dell’INPS del verbale di invalidità civile.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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