Pensioni notizie oggi: Quota 100 e anticipata 62 anni, Boeri vieta tutto

Pubblicato il 10 Ottobre 2018 alle 00:45 Autore: Giuseppe Spadaro
Pensioni notizie oggi Quota 100 e anticipata 62 anni Boeri vieta tutto

Pensioni notizie oggi: Quota 100 e anticipata 62 anni, Boeri vieta tutto

Boeri contro la pensione a 62 anni, niente Quota 100


Pensioni ultime notizie: è tornato a parlare il Presidente dell’Inps Tito Boeri; nel corso di un’audizione al consiglio di Presidenza del Senato. Boeri ha ribadito le sue critiche alle prossime misure del Governo. Da mesi si è sempre detto contrario alla maggiore flessibilità nell’accesso all’età pensionistica che il Governo vorrebbe introdurre. Il Presidente dell’Inps è dell’avviso che l’impostazione della riforma Fornero sia da salvaguardata. Invece negli ultimi giorni si parla con quasi certezza dell’introduzione di ‘Quota 100′ con età minima 62 anni.

Pensioni notizie oggi, Boeri sul ricalcolo anche ai consiglieri regionali

Nell’affrontare il tema del ricalcolo contributivo Boeri ha affermato che se da una parte la rivisitazione sui vitalizi ha prodotto un risparmio di 40 milioni di euro è possibile ancora produrre altre economie. Se il Senato dovesse adottare la medesima delibera ci sarebbero ‘ulteriori 16 milioni di euro di risparmi’. Andando avanti nel ragionamento ha aggiunto: ‘estendendo il ricalcolo ai consiglieri regionali si risparmierebbero 55 milioni di euro aggiuntivi. Si avrebbero così risparmi superiori ai 100 milioni di euro’.

Perché per Boeri ci sono molte altre operazioni che potrebbero essere attuate per diminuire le differenze tra il trattamento riservato ai parlamentari e quello dei cittadini. Un esempio? ‘Oggi i parlamentari possono andare in pensione molto prima degli altri. E poi per quanto riguarda gli oneri figurativi. Loro possono accumulare anche due pensioni durante il mandato parlamentare. Su questo aspetto abbiamo dato alcuni suggerimenti. Se potessimo, come Inps, prenderci carico di questo sarebbe anche un’operazione di trasparenza perché oggi sui contributi abbiamo questa anomalia per cui l’ente che raccoglie i contributi; che eroga le prestazioni è anche quello che paga la parte tra virgolette datoriale. Se fosse l’Inps a occuparsi di tutto ciò, questo sistema diventerebbe anche molto più trasparente. Quindi anche il bilancio di Camera e Senato si reggerebbe meglio. Questo è un suggerimento, poi tocca a loro decidere’.

Pensioni notizie oggi, Boeri ‘100 miliardi di debito sui giovani’

‘Le regole dei vitalizi sono state sin dall’origine introdotte dal Parlamento in regime di autodichia senza contemplare una valutazione di giudici esterni. Tale autonomia è stata consapevolmente utilizzata per mettere in piedi un sistema insostenibile destinato a gravare in modo rilevante sui cittadini in aggiunta alla spesa destinata al pagamento delle indennità parlamentare’. E fatta questa promessa si è voluto collegare alla riforma Fornero.

Ecco l’affondo del Presidente dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. ‘Sarebbe paradossale che nel momento in cui si chiede ai parlamentari di avvicinare i propri trattamenti al regime contributivo; si operasse in direzione opposta per altre categorie di lavoratori; concedendo loro uscite anticipate generalizzate senza alcuna riduzione attuariale e appesantendo di oltre cento miliardi il debito pensionistico che grava sulle giovani generazioni’.

Pensioni notizie oggi, parlamentari

Infine bisogna ricordare che la delibera sul taglio dei vitalizi ha scatenato l’opposizione dei deputati che si sentono ‘ingiustamente’ penalizzati dalla misura. Al momento si contano quasi 500 ricorsi di ex deputati contro la delibera adottata dall’Ufficio di presidenza della Camera lo scorso 12 luglio. E a breve se ne dovrebbero aggiungere tantissimi altri. Il consiglio di giurisdizione esaminerà i primi ricorsi entro la fine di ottobre.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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