Notifica della multa stradale: il calcolo dei tempi e cosa accade dopo

Pubblicato il 26 Settembre 2018 alle 13:11 Autore: Claudio Garau
Ricorso multa stradale notifica della multa stradale

Una questione che ha sollevato nel tempo differenti interpretazioni è quella relativa ai tempi di notifica della multa stradale per contravvenzione. Potrà sembrare strano però non sempre c’è stata chiarezza su questo punto, tanto che è dovuta intervenire la giurisprudenza per chiarire definitivamente cosa prevede il legislatore.

Perchè è importante fare chiarezza sui tempi di notifica della multa stradale

È rilevante per l’automobilista avere chiarezza su quali tempi deve fare riferimento. Il motivo è che la normativa a riguardo differenzia gli importi relativi al pagamento della multa. Infatti chi paga la multa nei primi cinque giorni dalla consegna del verbale può usufruire di uno sconto del 30%. Nell’ipotesi in cui l’automobilista paghi la multa nei primi 60 giorni, dovrà versare un importo in misura ridotta, che è quella indicata nel bollettino allegato. Infine, se si paga la multa dal 61° giorno in poi l’importo aumenta ancora e ogni sei mesi scattano interessi pari al 10%.

Una questione collegata è quella relativa alla contestazione: infatti solo sapendo con esattezza i tempi di notifica della multa stradale, l’automobilista potrà agire di conseguenza, contestando l’infrazione agli organi preposti.

Quando scatta il termine di notifica della multa

Non ci sono dubbi che 90 giorni è il tempo entro cui deve avvenire l’iter di spedizione della notifica della multa stradale a mezzo raccomandata.

Secondo giurisprudenza ormai consolidata, il termine di 90 giorni scatta dal giorno in cui il trasgressore ha infranto il codice della strada. Come caso non irrilevante, ciò vale anche quando la constatazione dell’infrazione avviene in un momento successivo, come nel caso di accertamento con l’utilizzo di telecamere.

La giurisprudenza è stata, in questo ambito, particolarmente rigorosa. In tutti i casi di infrazioni stradali vale questa interpretazione, salvo il mero caso in cui ci sia difficoltà oggettiva ad individuare il proprietario dell’automobile. Questo avviene, ad esempio, nel caso di notifica della multa stradale relativa a veicoli con targa di paese straniero.

Nell’altro caso in cui il vigile contesti la multa in un momento immediatamente successivo all’infrazione del codice della strada – pertanto laddove il vigile consegni materialmente copia del verbale all’automobilista – i 90 giorni decorrono ovviamente da tale momento.

Decorrenza dei giorni per pagare la multa

A differenza di quanto visto sopra, il legislatore prevede che, per quanto riguarda il calcolo dei giorni per effettuare il pagamento della multa, tali giorni decorrono dalla data di ricevimento della busta contenente il verbale.

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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