TFR e TFS: liquidazione dopo 6 anni, come ritirare la domanda di pensione

Pubblicato il 4 Novembre 2018 alle 06:30 Autore: Daniele Sforza
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TFR e TFS: liquidazione dopo 6 anni, come ritirare la domanda di pensione

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La domanda di pensione è uno dei traguardi più agognati dai lavoratori. Tuttavia può capitare di volerla ritirare o revocare a causa di un Tfr o Tfs liquidato troppo tardi oppure per errori nella compilazione. Cominciamo subito con il dire che la procedura è telematica, ma la cosa più importante da rispettare sono i tempi. Per ritirare una domanda di pensione, infatti, occorre essere tempestivi e procedere prima che la domanda venga lavorata.

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La risposta ce la fornisce la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro su Repubblica, rispondendo alla domanda di un medico dipendente del Servizio Sanitario Nazionale. Questi infatti informa di compiere 62 anni il prossimo gennaio. In virtù di questo traguardo, lo scorso luglio ha presentato alla sua ASL e all’Inps la domanda di pensionamento in cumulo a partire dal 1° gennaio 2019. Il periodo di cumulo ammonta a 10 mesi, necessari per raggiungere il requisito contributivo di 42 anni e 10 mesi. Tuttavia l’amara sorpresa deriva dall’aver appreso il ritardo della corresponsione della liquidazione scegliendo di andare in pensione con il cumulo. La buonuscita, infatti, sarà erogata solo al raggiungimento del requisito anagrafico della pensione di vecchiaia (68 anni) ovvero nel gennaio del 2025. A questo punto ci si chiede se sia possibile ritirare la domanda di pensionamento.

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Come ritirare la domanda di pensione

Tuttavia il ritiro della domanda di pensionamento potrà essere effettuato solo nel momento in cui la stessa non sia stata già esaminata e lavorata dall’amministrazione competente. Quindi il consiglio è quello di inviare una PEC richiedendo l’annullamento della domanda di pensione prima della sua lavorazione. Sul sito dell’Inps, inoltre, è possibile usufruire del servizio Domanda Web di Revoca e Annullamento domanda di pensione. Tale funzione permette di compilare e inviare la domanda di revoca/interruzione solo della domanda di pensione diretta.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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