Pensioni notizie oggi: Quota 100 e bilancio, Salvini a gamba tesa contro Ue

Pubblicato il 24 Gennaio 2019 alle 06:22 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni notizie oggi, il vicepremier Salvini polemizza contro Juncker e afferma a chiare lettere: “No alle minacce e ai commissariamenti”.

Pensioni notizie oggi Quota 100 e bilancio, Salvini a gamba tesa contro Ue
Pensioni notizie oggi: Quota 100 e bilancio, Salvini a gamba tesa contro Ue

Salvini attacca ancora l’ Ue sulle pensioni


Pensioni notizie oggi: la riforma previdenziale sarà avviata con Quota 100. Infatti come spiegato a più riprese dagli esponenti del Governo Conte, in primis dal Presidente del Consiglio, come da programma del contratto del cambiamento prenderà corpo il superamento della riforma Fornero. La certezza ed i dettagli del provvedimento saranno resi noti con un decreto che dovrebbe arrivare entro la fine dell’ anno. Quasi certamente potrà andare in pensione chi avrà raggiunto due requisiti minimi: 62 anni e 38 anni di contributi versati.

Pensioni notizie oggi e le necessarie coperture economiche

Per quanto concerne i costi, la versione definitiva della legge di Bilancio, ora al vaglio del Parlamento, prevede uno stanziamento pari a 6,7 miliardi di euro per il 2019 e di 7 miliardi per il 2020. Proprio il tema delle coperture economiche ha alimentato la discussione pubblica sul tema pensioni. Inoltre gli stessi esponenti dell’ esecutivo hanno spiegato che le misure saranno graduali. E la flessibilità dall’ uscita del mondo del lavoro per gli aspiranti pensionati aumenterà man mano ci sarà la possibilità di coprire i costi.

Pensioni notizie oggi, Salvini contro Juncker

Le istituzioni europee non guardano con favore all’ inversione di tendenza prodotta dall’ Italia. Più volte nelle scorse settimane i rappresentati europei hanno stigmatizzato l’ impostazione della manovra. Ma a giudicare dalle ultime dichiarazioni del vicepremier Salvini la rotta è ben tracciata. “ No alle minacce e ai commissariamenti” ha detto il segretario della Lega.

Nel corso dell’ intervento durante la scuola di formazione politica della Lega a Milano il segretario ha argomentato la sua posizione. “ Noi non siamo contro l’ Europa ma contro la sovrastruttura burocratica e asfittica della Commisione Ue che ha ingabbiato l’Europa nella sua struttura. Le Letterine io le accetto da babbo Natale, non da Juncker. Babbo Natale è più simpatico. E mangia castagne, bevendo al massimo un pochino vin brulè”.

Infine una battuta sui primi mesi di Governo che per Salvini “ sono stati cinque mesi di vita spericolata. Da uomini liberi. Bella. Vado avanti: le cose che faccio le voglio portare fino in fondo. Semmai saranno altri a mollare”.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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