Bollo auto 2019: agevolazioni per disabili, quali difficoltà motorie?

Pubblicato il 2 Maggio 2019 alle 06:37 Autore: Daniele Sforza

Ecco cosa si intende per difficoltà motorie quando si parla di agevolazioni per disabili legate ai veicoli, tra cui l’esenzione dal bollo auto.

Bollo auto 2019 agevolazioni disabili
Bollo auto 2019: agevolazioni per disabili, quali difficoltà motorie?

Tipologie difficoltà motorie 2019


Le agevolazioni per i soggetti disabili nel settore auto sono diverse. Tra queste spiccano l’esenzione dal pagamento del bollo auto e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà. Inoltre si annoverano anche l’Iva al 4% per l’acquisto e la detrazione Irpef del 19% sulla spesa. Di queste agevolazioni hanno diritto i seguenti soggetti.

  • Non vedenti e sordi;
  • Disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • Disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazione;
  • Soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

Per quanto riguarda i soggetti elencati al punto 2 e 3, sono quelli con handicap grave, certificato da apposita commissione Asl, e quindi rispondenti al profilo descritto all’art. 3 comma 3 della Legge 104/92. I disabili al terzo punto sono soggetti con handicap grave che deriva da patologie che determinano una limitazione permanente della capacità di deambulazione. I disabili del punto 4, invece, pur avendo ridotte o impedite capacità motorie, non sono al tempo stesso affetti “da grave limitazione della capacità di deambulazione”. Ed è solo per quest’ultima categoria di soggetti che le agevolazioni sono fruibili solo ed esclusivamente previo adattamento del veicolo.

Bollo auto: disabilità motorie, cosa si intende

Ma cosa s’intende esattamente per disabilità motorie? Si tratta di un deficit che riguarda il movimento e le funzioni a esso correlato. L’incapacità di deambulare si traduce nelle serie difficoltà a camminare.

Le difficoltà motorie dovranno in ogni caso essere annotate dalla Commissione medica sul certificato di invalidità. Questa procedura è fondamentale per il diritto alle agevolazioni riservate ai soggetti disabili.

Esenzione bollo auto: documenti da presentare

Si ricorda che l’esenzione dal pagamento del bollo auto si applica a veicoli e motoveicoli per uso promiscuo o trasporto specifico dei disabili con limiti di cilindrata fino a 2.000 cc (benzina) o 2.800 cc (diesel). Nel caso il disabile possieda più veicoli, l’esenzione spetterà per un solo veicolo.

Affinché i soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie abbiano diritto all’esonero, questi dovranno presentare specifica documentazione.

  • Copia carta di circolazione. Sulla stessa dovranno risultare gli eventuali adattamenti tecnici al veicolo, condizione imprescindibile per i soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie.
  • Copia della patente speciale. Quest’ultima non sarà richiesta se il veicolo è finalizzato al solo trasporto del disabile.
  • Fotocopia ultima dichiarazione dei redditi. Questa andrà presentata nel caso in cui l’auto sia intestata al familiare del disabile.
  • Certificato di accertamento dell’handicap da cui risulta la ridotta o impedita capacità motoria permanente.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →