Sospese definitivamente le ricerche dell’aereo con a bordo Emiliano Sala

Anche oggi – per il terzo giorno di fila – si sono svolte le ricerche per trovare l’aereo sul quale viaggiava Emiliano Sala, attaccante del Cardiff appena trasferitosi dal Nantes, scomparso nel nulla mentre stava raggiungendo i nuovi compagni nella capitale gallese.

Ancora nessuna notizia del velivolo, probabilmente caduto in acqua mentre sorvolava il Canale della Manica. Sono state ispezionate via terra alcune isolette che si trovano nella zona ma non è stato rilevato niente che potesse ricondurre ad un incidente aereo.

Ora è arrivata la decisione definitiva: sono state sospese definitivamente le ricerche dell’aereo. A confermarlo è stata la Polizia di Guernsey – che si sta occupando del caso – attraverso un comunicato ufficiale.

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Il comunicato ufficiale sulla fine delle ricerche finalizzate a ritrovare Emiliano Sala

“Le possibilità di sopravvivenza sono ormai remote. Nonostante gli sforzi, e nonostante l’esame dei dati dei telefoni cellulari e le immagini satellitari, non siamo stati capaci di trovare alcuna traccia dell’aereo, del pilota o del passeggero. Abbiamo preso la difficile decisione di concludere le ricerche. Anche se non siamo più impegnati attivamente nelle ricerche, le indagini rimangono aperte. Continueremo a monitorare ogni traccia del velivolo. Ciò proseguirà in maniera indeterminata“.

La decisione più difficile è arrivata dunque al termine del terzo giorno di ricerche. Come assicurato dalla polizia, le indagini continueranno per fare chiarezza sull’accaduto. Sembra assurdo che questo incidente sia avvolto da un mistero assoluto, ma questo è. Nessuna traccia, nessuna prova, neanche minima.

Le speranze per il calciatore italo-argentino e per il pilota con lui sull’aereo, Dave Ibbotson, sono ormai vane. Lo ha ammesso anche il padre dello stesso Emiliano Sala nella giornata di ieri. Ora si spera quantomeno che possa essere recuperato il velivolo e che si capiscano, una volta per tutte, le cause di questa tragedia.

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