Alessio Sanzogni è morto: causa morte dell’ex manager di Chiara Ferragni

Pubblicato il 28 Gennaio 2019 alle 14:03 Autore: Guglielmo Sano

È morto in un tragico incidente stradale il noto influencer Alessio Sanzogni. Aveva soli 34 anni, era stato anche il general manager di Chiara Ferragni

Alessio Sanzogni è morto: causa morte dell'ex manager di Chiara Ferragni
Alessio Sanzogni è morto: causa morte dell’ex manager di Chiara Ferragni

È morto in un tragico incidente stradale il noto influencer Alessio Sanzogni. Aveva soli 34 anni, era stato anche il general manager di Chiara Ferragni.

Alessio Sanzogni: il tragico incidente

Di Galdone Valtrompia, in provincia di Brescia, Sanzogni si trovava a bordo della sua auto, un Audi Q2, quando è stato vittima di un forte impatto contro un camion che procedeva nella sua stessa direzione – verso Milano – sulla A4 nel tratto tra Seriate e Bergamo. L’accaduto intorno alle 2 di domenica 27 gennaio notte, il tir era incolonnato a causa di un incidente avvenuto pochi minuti prima. Sono intervenuti prontamente i soccorsi ma non c’era più nulla da fare. La salma del 34enne è stata composta al cimitero di Bergamo.

Alessio Sanzogni: la carriera

Da sempre appassionato di moda, aveva ben presto compreso i cambiamenti che stavano per investire il settore. Laureato alla Iulm, i primi passi lavorativi Sanzogni li aveva mossi addirittura in Louis Vuitton come digital manager. Dopo 6 anni è cominciata l’avventura come manager per la Tbs (The Blonde Salad) Crew, l’azienda creata dalla nota influencer Chiara Ferragni.

Nel 2016 il sodalizio con la compagna di Fedez è giunto al termine, quindi, a dicembre Sanzogni aveva aperto la sua azienda di marketing Ispiry. Da tempo scriveva articoli sui nuovi trend della comunicazione per la rivista Grazia. L’ultima delle sue analisi aveva come argomento l’uso dei social da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Proprio Chiara Ferragni lo ha voluto ricordare rendendo omaggio all’amico con un accorato post su Instagram. La beniamina dei social era a colazione preparandosi a una giornata che in tutto e per tutto sembrava “normale”. Poi la notizia e la triste considerazione: “quello che rimpiango adesso è il tempo che non abbiamo passato assieme negli scorsi due anni, le parole che non ci siamo detti”.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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