Calcolo Reddito di cittadinanza 2019: importo e formula, come fare

Pubblicato il 17 Aprile 2019 alle 06:21 Autore: Daniele Sforza

Come funziona il calcolo reddito di cittadinanza 2019? Qual è l’importo e da cosa dipende. Ecco quale è la formula utilizzare per capire quanto spetta.

Calcolo reddito di cittadinanza 2019
Calcolo Reddito di cittadinanza 2019: importo e formula, come fare

Come si calcola la rata del Reddito di cittadinanza 2019


In molti vogliono sapere come funziona il calcolo reddito di cittadinanza. Ovvero, quale operazione bisogna compiere per capire l’importo che spetta. Com’è noto il reddito di cittadinanza partirà ufficialmente dal 6 marzo 2019. Da questa data i potenziali beneficiari potranno inoltrare domanda per ottenere l’accesso alla misura. Entro fine aprile, a partire dal 27, quindi la domenica dopo Pasqua, dovrebbero invece partire i primi accrediti dei pagamenti. Le stesse tempistiche valgono per la pensione di cittadinanza. La domanda per ottenere il reddito potrà essere fatta tramite SPID sul sito dedicato (www.redditodicittadinanza.gov.it), o in alternativa tramite Caf o Poste Italiane.  

Calcolo reddito di cittadinanza 2019: i requisiti

Prima di vedere come funziona il calcolo del reddito di cittadinanza, è bene fare un riepilogo dei requisiti richiesti per ottenere l’accesso alla misura. Eccoli di seguito.

  • Essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti;
  • Risiedere in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in via continuativa;
  • Valore Isee inferiore a 9.360 euro annui;
  • Patrimonio immobiliare: valore fino a 30.000 euro annui (esclusa la prima casa dove si abita);
  • Patrimonio mobiliare: valore non superiore a 6.000 euro che può arrivare fino a 20.000 euro per i nuclei familiari con persone disabili. Su quest’ultimo punto, infatti, è da registrare un incremento del limite di 2.000 euro per ogni familiare dopo il primo fino a un massimo di 10.000 euro, più 1.000 euro per ogni figlio dopo il secondo, più 5.000 euro per ogni componente disabile.

Calcolo reddito di cittadinanza: l’importo

L’importo del reddito di cittadinanza ha subito alcune modifiche rispetto all’impianto originario. I 780 euro tout court sono infatti diventati 500 euro più 280 euro come contributo per sostenere le spese di affitto. Ciò significa che chi ha una casa di proprietà potrà ricevere massimo 500 euro.

Calcolo reddito di cittadinanza: tabella ed esempi

Sul sito del governo è possibile consultare una tabella esemplificativa che aiuta a valutare gli importi in base ai componenti del nucleo familiare. La tabella si arricchisce inoltre di quattro esempi pratici, per comprendere meglio il metodo di calcolo dell’importo spettante. Andiamo con ordine.

Calcolo reddito di cittadinanza: la tabella degli importi

Esempio di nucleo familiare formato da Integrazione reddito (€) Contributo affitto (€) Totale (€)
1 componente 500 280 780
1 adulto, 1 minorenne 600 280 880
2 adulti 700 280 980
1 adulto, 2 minorenni 700 280 980
2 adulti, 1 minorenne 800 280 1.080
3 adulti 900 280 1.180
1 adulto, 3 minorenni 800 280 1.080
2 adulti, 2 minorenni 900 280 1.180
3 adulti, 1 minorenne 1.000 280 1.280
4 adulti 1.050 280 1.330
2 adulti, 3 minorenni 1.000 280 1.280
3 adulti, 2 minorenni 1.050 280 1.330

Calcolo reddito di cittadinanza: esempi

Sul sito del Governo sono riportati 4 esempi pratici per comprendere meglio la formula di calcolo. Andiamo a elencarli.

  • Una persona che vive da sola avrà fino a 780 euro al mese di reddito di cittadinanza. Fino a 500 euro come integrazione al reddito, a cui vanno aggiunti 280 euro di contributo per l’affitto. Da sottolineare che, in caso di mutuo in corso, il contributo di affitto diventa contributo per il mutuo e ammonterà a 150 euro.
  • Una famiglia composta da 2 adulti e 2 figli minorenni avrà 1.180 euro al mese di reddito di cittadinanza. Ovvero, fino a 900 euro mensili come integrazione al reddito più 280 euro di contributo per l’affitto. O, in alternativa, 150 euro di contributo per il mutuo.
  • Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 1 figlio minorenne avrà fino a 1.280 euro al mese di reddito di cittadinanza. Ovvero, fino a 1.000 euro al mese come integrazione al reddito a cui sono da aggiungere 280 euro al mese di contributo per l’affitto. O, come al solito, 150 euro di contributo per il mutuo.
  • Una famiglia composta da 2 adulti, 1 figlio maggiorenne e 2 figli minorenni avrà fino a 1.330 euro al mese di reddito di cittadinanza. L’integrazione al reddito ammonterà a 1.050 euro. Come sopra per quanto riguarda il contributo di affitto (280 euro) o di mutuo (150 euro).

Reddito di cittadinanza: metodo di calcolo

Per capire meglio come funziona il metodo di calcolo bisogna considerare degli specifici coefficienti. Il coefficiente minimo è 0,2, quello massimo è 1 (per singolo individuo). Tuttavia per ogni nucleo familiare il coefficiente massimo non potrà superare 2,1. Di seguito elenchiamo i coefficienti utilizzati per i componenti del nucleo familiare.

  • Capofamiglia: 1;
  • Componente maggiorenne del nucleo familiare: 0,4;
  • Componente minorenne del nucleo familiare: 0,2.

I coefficienti vanno sommati e moltiplicati per l’indicatore di povertà (6.000 euro). Il risultato dovrà essere sottratto dal reddito effettivo del nucleo, a cui andrà aggiunto l’importo dell’affitto (massimo 3.360 euro annui) o del mutuo (massimo 1.800 euro annui). E infine il risultato andrà diviso per le 12 mensilità.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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