Sondaggi politici Demos: i veneti non rinunciano all’autonomia

Pubblicato il 29 Marzo 2019 alle 11:42 Autore: Andrea Turco

Sondaggi politici. Secondo i dati dell’Osservatorio sul Nord Est, curato da Demos per Il Gazzettino, il 78% dei veneti vuole l’autonomia della Regione

sondaggi politici demos, veneto
Sondaggi politici Demos: i veneti non rinunciano all’autonomia

Niente di nuovo sul fronte dell’autonomia differenziata per le regioni. Tutto sembra congelato per evitare ulteriori tensioni all’interno della maggioranza giallo verde. Le posizioni rimangono quindi distanti, con il Movimento 5 Stelle pronto a difendere le istanze delle regioni del Sud e con la Lega che preme affinché le bozze presentate al Consiglio dei Ministri a metà febbraio trovino poi sbocco in Parlamento. A pressare in questo senso è soprattutto il governatore del Veneto Luca Zaia che si fa portavoce delle richieste che arrivano dal territorio.

Sondaggi politici Demos, i veneti vogliono l’autonomia della Regione

Secondo i dati dell’Osservatorio sul Nord Est, curato da Demos per Il Gazzettino, il 78% dei veneti vuole l’autonomia della Regione. Una volontà trasversale se andiamo a vedere il voto per elettorato. A favore dell’autonomia si schiera tanto la maggioranza degli elettori della Lega quanto quella degli elettori M5S. Il 65% degli intervistati respinge inoltre l’idea, circolata nelle ultime settimane, che l’autonomia differenziata possa rappresentare una minaccia per l’unità nazionale.

sondaggi politici demos, veneto autonomia

Ma cosa dovrebbe fare il Veneto qualora il governo non concedesse l’autonomia? Il 44% non ha dubbi: la regione dovrebbe in questo caso rilanciare la proposta in Parlamento. Il 17% auspicherebbe un’imposizione dell’autonomia attraverso forti azioni di protesta sociale e politica. Una minoranza, il 13% invoca la linea dura: subito la proclamazione di un nuovo Stato indipendente. Ma c’è anche un 19% che ritiene che non vada fatto nulla e accettare che le cose restino così come sono.

sondaggi politici demos, veneto conseguenze

Sondaggi politici Demos: nota metodologica

Data o periodo in cui è stato realizzato il sondaggio: dal 18 al 21 marzo 2019. Campione proporzionale (non probabilistico) della popolazione di riferimento per genere, classe d’età e provincia di residenza, tenendo conto della suddivisione fra comune capoluogo e non capoluogo. La ponderazione considera le variabili di stratificazione e il titolo di studio. Il campione è statisticamente rappresentativo della popolazione, con 18 anni e più, in possesso di telefono fisso, mobile o iscritto al panel opinioni.net, residente in Veneto, Friuli-Venezia Giulia e in provincia di Trento.

Metodo raccolta informazioni e consistenza numera del campione intervistati. Cati-Cami: consistenza numerica 750; numero non rispondenti: 22968; numero sostituzioni: 6704. Cawi: Totale Inviti: 919; Totale Complete: 250. Il livello di rappresentatività del campione è del 95% e il margine di errore relativo ai risultati del sondaggio è +/- 3,10 per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1000 casi CATI-CAMI-CAWI).

I dati fino al 2007 fanno riferimento solamente al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia e sono arrotondati all’unità e questo può portare ad avere un totale diverso da 100. I dati fino a febbraio 2019 fanno riferimento ad una popolazione di 15 anni e più.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
Tutti gli articoli di Andrea Turco →