Come spendere il Reddito di Cittadinanza 2019 con la carta RdC o contanti

Pubblicato il 18 Aprile 2019 alle 14:42 Autore: Daniele Sforza

Come spendere i soldi del reddito di cittadinanza 2019 con l’apposita Carta RDC o in contanti, come funzionano i prelievi e altre info utili.

Come spendere il reddito di cittadinanza 2019
Come spendere il Reddito di Cittadinanza 2019 con la carta RdC o contanti

Tra il weekend di Pasqua e i primi giorni di maggio i soggetti che hanno richiesto il reddito di cittadinanza e la cui domanda è stata accolta potranno ricevere l’apposita Carta RdC con il primo accredito incluso. Ma come utilizzare la Carta e quali spese sono permesse? Inoltre, per quanto riguarda i prelievi, fino a quale importo massimo è possibile ritirare presso gli sportelli ATM? Andiamo a riepilogare queste e altre informazioni utili a riguardo.

Reddito di cittadinanza: quando ritirare la Carta

Stando ai numeri comunicati dall’Inps, sono state accettate 487.677 domande, ovvero un terzo della cifra prevista nel totale. Il 26% delle istanze non è stato accolto. Dunque le quasi 490 mila persone che hanno avuto esito positivo per la loro richiesta, riceveranno in questi giorni la Carta con il primo accredito di pagamento.

Il primo passo consiste nella ricezione di un sms o di un messaggio di posta elettronica con incluso un codice rispettivamente al numero di telefono e all’indirizzo e-mail inserito nel modulo Sr180. Una volta ricevuta la comunicazione, il beneficiario del reddito di cittadinanza potrà recarsi presso l’ufficio postale per ritirare la Carta RdC. Allo sportello gli saranno richiesti un valido documento d’identità, il codice fiscale e il codice inserito nella comunicazione. L’impiegato effettuerà i dovuti controlli, quindi consegnerà la Carta RdC all’utente, con incluso il primo accredito, e il relativo Pin per utilizzarla.

Carta Reddito di Cittadinanza: come utilizzarla

La Carta Reddito di Cittadinanza funziona come una qualsiasi carta prepagata o Bancomat. È utilizzabile sui Pos degli esercenti convenzionati con il circuito Mastercard, ma le spese effettuabili si rivolgono solo a beni alimentari e di prima necessità, al pagamento delle bollette, nonché dell’affitto mensile o della rata del mutuo. Il bonifico prevede la commissione di 1 euro.

Tramite la Carta RdC non si potranno effettuare spese relative a shopping online (come ad esempio su Amazon), né acquistare biglietti della lotteria o di giochi a premi (gratta e vinci, etc.). Vietato anche prelevare o effettuare acquisti all’estero.

Carta Reddito di Cittadinanza: prelievi, come funzionano

La Carta RdC può essere utilizzata presso qualsiasi sportello ATM bancario e postale per controllare il saldo (tramite apposito Pin) ed effettuare dei prelievi. Questi ultimi, tuttavia, prevedono delle limitazioni che variano in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Si parte comunque da un prelievo minimo di 100 euro fino a un limite massimo di 220 euro. Entrando più nel dettaglio:

  • 100 euro: nucleo composto da un singolo componente;
  • 140 euro: nucleo familiare composto da 2 componenti maggiorenni;
  • 160 euro: nucleo familiare composto da 2 componenti maggiorenni e 1 componente under 18;
  • 180 euro: nucleo familiare composto da 2 componenti maggiorenni e 2 componenti minorenni;
  • 200 euro: nucleo familiare composto da 2 componenti maggiorenni e 3 componenti under 18;
  • 220 euro: nucleo familiare composto da componenti con disabilità.

Reddito di cittadinanza: quanto si deve spendere

Sul sito di riferimento dedicato al reddito di cittadinanza è precisato che ogni mese occorre spendere l’intero importo accreditato sulla carta. Qualora dovesse restare una parte residua, dalla Carta sarà tolto il 20% relativamente all’accredito successivo.

Com’è specificato nel testo del relativo DL, “a decorrere dal mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto l’ammontare di beneficio non speso ovvero non prelevato, ad eccezione di arretrati, è sottratto, nei limiti del 20% del beneficio erogato, nella mensilità successiva a quella in cui il beneficio non è stato interamente speso.

Inoltre saranno attuate verifiche semestrali per quantificare l’erogazione e l’eventuale decurtazione, che si applicherà su quanto effettivamente non è stato speso nel periodo di riferimento, salvo una mensilità.

Reddito di cittadinanza 2019: come controllare il saldo sulla carta

Oltre agli sportelli ATM, come abbiamo accennato sopra, dove altro è possibile controllare il saldo sulla Carta? Questo si può fare contattando il numero verde delle Poste 800 666 888, oppure direttamente sul sito delle Poste, previa registrazione, nell’area riservata. Infine, per chi possiede identità digitale SPID, sarà possibile monitorare il saldo sul sito istituzionale del reddito di cittadinanza.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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