Omicidio Vannini: messaggio di Martina al ragazzo. Cosa è successo

Su Italia 1, questa sera 24 aprile, andrà in onda lo Speciale Le Iene dedicato all’omicidio del giovane Marco Vannini. Il ventenne, originario di Ladispoli, secondo la ricostruzione dei fatti ha perso la vita dopo essere stato ferito a morte da un colpo di pistola accidentale mentre si trovava a cena a casa della sua fidanzata.

L’uomo, Antonio Ciontoli, è stato condannato a cinque anni di carcere per omicidio colposo, mentre il resto della sua famiglia, testimone dell’accaduto, non ha ricevuto alcuna pena. I genitori di Marco chiedono però che venga fatta giustizia, considerando infima la condanna di Ciontoli, rispetto al reato commesso.

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Omicidio Vannini: messaggio di Martina, la morte di Marco e la condanna di Ciontoli

Marco muore la notte tra il 17 e il 18 maggio 2015, al policlinico Gemelli, dopo circa quattro ore di agonia. I medici non potranno fare nulla per salvarlo, dato che la famiglia Ciontoli aveva chiamato i soccorsi quando era ormai troppo tardi.

I vicini hanno dichiarato, in seguito, di aver sentito i due ragazzi litigare, nel tardo pomeriggio, poi poco dopo le urla doloranti del ragazzo. Martina, però, aveva smentito l’ipotesi di un litigio finito male. La ragazza affermava infatti che Antonio Ciontoli, dopo cena aveva mostrato la propria pistola al giovane, credendo fosse scarica. Dall’arma era partito un colpo accidentale che lo aveva ferito, a loro avviso, in modo lieve.

Omicidio Vannini: messaggio di Martina, i due probabilmente avevano litigato

Emerge, ora, dopo circa quattro anni di distanza, che poco prima dell’incidente, come Ciontoli era solita chiamarlo, Martina aveva inviato un messaggio al padre di Marco. L’SMS mostrava i chiari segni di un litigio che andava avanti ormai da tempo e che il loro rapporto non era tanto roseo come Martina lo aveva descritto agli investigatori.

La verità su quanto sia realmente accaduto quella sera del 17 maggio 2015, dunque, non è ancora venuta a galla.

Maria Iemmino Pellegrino

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