Serie B: promozione Lecce! Miracolo Venezia, Foggia in C

Pubblicato il 12 Maggio 2019 alle 15:05 Autore: Alessandro Guaschini

Serie B: promozione Lecce! Miracolo Venezia, Foggia in C. Si è giocata ieri l’ultima giornata di Serie B – la 38a – e anche stavolta…

Serie B: promozione Lecce! Miracolo Venezia, Foggia in C
Serie B: promozione Lecce! Miracolo Venezia, Foggia in C

Si è giocata ieri l’ultima giornata di Serie B – la 38a – e anche stavolta non sono mancate le sorprese. Il Lecce ha compiuto l’impresa: in solo due anni è riuscita a ottenere la doppia promozione. Fondamentale la vittoria di oggi contro lo Spezia. Niente da fare per il Palermo, i siciliani dovranno affrontare i playoff. L’Hellas ritrova la vittoria che regala ai veronesi i playoff e condanna il Foggia alla Serie C. A Carpi il Venezia compie una grande impresa ribaltando il doppio svantaggio in pochi minuti e agganciando all’ultimo i playout.

LEGGI ANCHE: Sergio Pellissier, la fine di un’era. Annunciato l’addio al calcio giocato

Serie B: Lecce straordinario, Palermo opaco, Verona ai playoff

Fra il Lecce e la Serie A rimaneva un ostacolo e allo stadio Via del Mare lo scoglio Spezia è stato prontamente superato. In gol due dei leader di questa squadra, Jacopo Petriccione e il bomber Andrea La Mantia, miglior marcatore dei salentini con 17 reti. Inutile la rete del prodotto del vivaio romano, Elio Capradossi. La consolazione però per lo Spezia è la conquista del settimo posto, che permette ai liguri di disputare i playoff contro l’Hellas in una partita secca.

Proprio i veronesi sono riusciti a centrare l’obiettivo grazie alla vittoria per 2-1 in casa contro il Foggia. I pugliesi erano andati in vantaggio con Iemmello, poi però Samuel Di Carmine è salito in cattedra ribaltando completamente il risultato e regalando ai suoi la conquista di tre punti fondamentali. Niente da fare invece per il Palermo, con i siciliani che non sono andati oltre il 2-2 casalingo contro il Cittadella e quindi entrambe dovranno affrontare i playoff. Le altre squadre che disputeranno la post season sono il Pescara, arrivato quinto grazie alla vittoria contro la Salernitana e il Benevento, giunto quarto e capace di battere il Brescia che ha già la testa all’anno prossimo.

Le sfide playoff saranno quindi Pescara-Cittadella e Hellas Verona-Spezia: le due vincitrici di queste partite secche affronteranno poi Palermo e Benevento.

Serie B: Beffa Foggia, Venezia che rimonta

Mancava mezz’ora alla fine delle partite e il Foggia vinceva a Verona: sarebbe stata una vittoria importantissima che, oltre alla retrocessione, avrebbe evitato anche i playout ai satanelli. L’Hellas però si giocava un posto nei playoff, quindi ha lottato fino al ribaltamento del risultato: 2-1. Il Foggia però sapeva che nel frattempo il Venezia stava con il medesimo risultato a Carpi. Ma quando tutto sembrava già scritto, Gianmarco Zigoni si è scatenato realizzando una tripletta, con due dei tre gol nei minuti di recupero, regalando di fatto un’altra opportunità al Venezia di salvarsi.

Foggia quindi a sorpresa in Serie C insieme a Carpi e Padova che erano già retrocesse nella scorsa giornata. Si affronteranno invece per rimanere in nella serie cadetta Venezia e Salernitana. Fino a un mese fa nessuno si sarebbe aspettato questa sorte per i campani, ma le cinque sconfitte nelle ultime cinque partite hanno condannato i granata. L’inerzia della sfida quindi sembra dalla parte dei veneti: lo scopriremo il 26 maggio.

SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOKTWITTER E TELEGRAM

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Alessandro Guaschini

Nato a Voghera il 23 luglio 1996 ma residente a Vigevano, è laureato in Economia e Gestione Aziendale presso l'Università Cattolica di Milano. Scrive per il Termometro Politico dal 2018, in particolar modo si occupa di articoli sportivi che spaziano da basket a calcio, sia italiano che internazionale. E-mail: guasco96@gmail.com
Tutti gli articoli di Alessandro Guaschini →