Bonus 80 euro erogato oltre i 960 euro in busta paga. Va restituito?

Pubblicato il 28 Giugno 2019 alle 13:19 Autore: Guglielmo Sano

Anche nel 2019 il bonus 80 euro comparirà nella busta paga dei lavoratori dipendenti. D’altra parte, moltissimi di loro dovranno restituirlo

Bonus 80 euro erogato oltre i 960 euro in busta paga. Va restituito?

Anche nel 2019 il bonus 80 euro comparirà nella busta paga dei lavoratori dipendenti. D’altra parte, moltissimi di loro dovranno restituirlo anche quest’anno.

Bonus 80 euro: a chi spetta?

Hanno diritto al bonus 80 euro di renziana memoria i lavoratori dipendenti o assimilati (soci lavoratori di cooperative, disoccupati con Naspi, lavoratori in mobilità e cassa integrazione, titolari di borse di studio o assegni di formazione professionale, Co.co.co e lavoratori a progetto, lavoratori socialmente utili) che possono contare su un reddito complessivo compreso tra gli 8mila e i 26.600 euro lordi annui.

A quanto ammonta e come si calcola

Per coloro che hanno un reddito complessivo annuo compreso tra gli 8mila e i 24.600 euro il bonus 80 euro ammonta a 960 euro, invece, per conoscerne l’importo preciso nel caso di redditi complessivi compresi tra 24.600 e 26.600 è necessario applicare la formula: 960 X (risultato di 26.600-reddito): 2.000.

Inoltre, da precisare che il bonus viene diviso per il numero di stipendi che vengono percepiti nel corso dell’anno: perciò, in generale, si divide per 12 ma se si lavora per soli 6 mesi si andranno a percepire solo 6 dodicesimi dell’importo totale.

Bonus 80 euro: quando bisogna restituirlo?

Può capitare che un lavoratore di tal sorta vada a sforare tale soglia se affitta una casa di sua proprietà, per esempio, o se nel corso dell’anno fa anche un altro lavoro. Dunque, anche se corrisposto in base alla retribuzione prevista da contratto, in sede di dichiarazione dei redditi potrebbe risultare necessario restituire il bonus in modo integrale o parziale a seconda dei casi. Chiaramente la restituzione scatta anche nel caso in cui si ricada al di sotto del limite minimo posto a 8mila euro.  

Altro caso in cui il bonus 80 euro va restituito è quando il suo importo supera il limite massimo di 960 euro. Ciò capita in particolare a quei lavoratori che hanno più datori di lavoro durante l’anno che a loro volta erogano il bonus. La restituzione della parte eccedente anche in questo caso dovrà avvenire tramite dichiarazione dei redditi: dovrebbe risultare al rigo 68 del modello 730 precompilato.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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