Chiara Nasti acqua: non la beve da 2 anni, cosa accade al corpo. I rischi

Pubblicato il 3 Luglio 2019 alle 16:06 Autore: Guglielmo Sano

Chiara Nasti acqua: la nota infleuncer Chiara Nasti fa discutere i suoi follower e non solo dopo aver affermato di bere solo bevande da due anni

Chiara Nasti acqua: non la beve da 2 anni, cosa accade al corpo. I rischi
Chiara Nasti acqua: non la beve da 2 anni, cosa accade al corpo. I rischi

La nota influencer Chiara Nasti fa discutere i suoi follower e non solo dopo aver affermato di non bere acqua da due anni.

Chiara Nasti acqua: cosa ha detto?

“La cosa più semplice è bere tanta acqua e mangiare sano. Io ho puntato sul mangiar sano (neanche troppo) visto che l’acqua non è di mio gradimento e non la bevo da 1-2 anni. Bevo acqua di cocco o coca-cola! Noi siamo quello che mangiamo”, questo quanto scritto su Instagram dalla Nasti. È chiaro come tali affermazioni abbiano fatto scoppiare la polemica sul profilo social della fashion blogger. Alcuni dei suoi follower l’hanno pesantemente accusata di inviare un messaggio molto pericoloso. La Nasti ha dunque sentito il bisogno di difendersi, obiettivo che è riuscito a raggiungere solo in piccola parte con la sua replica alle critiche: “io non tengo corsi di formazione nelle scuole”.

Bere acqua è fondamentale?

Chiara Nasti è sicuramente una ragazza in forma, almeno così sembra guardando le foto che posta sul proprio profilo Instagram: molti pensano che per questo motivo molte altre giovani ragazze la prendano ad esempio, quindi, dovrebbe stare molto più attenta a quello che dice per non innescare un meccanismo emulativo che, anche se a lei sembra non comportare danni, potrebbe nuocere ad altri. Detto ciò, ognuno può dire quello che vuole e finché non fa del male a qualcuno fare ciò che vuole col proprio corpo. Tuttavia, Chiara Nasti non ha alcun titolo scientifico per affermare che bere acqua non sia fondamentale per l’organismo e che non farlo porti a gravi conseguenze per la salute: nonostante lei non affermi il contrario, è bene comunque sottolinearlo.

Si può discutere sulla quantità (8 bicchieri, due litri al giorno etc…) o sul tipo (dal rubinetto, oligominerale, etc…) ma per il nostro corpo l’acqua è imprescindibile. Infatti, è alla base della sopravvivenza delle cellule ma compone anche i liquidi extracellulari necessari alla vita (plasma, linfa, il liquor cioè il fluido che avvolge il cervello, il midollo spinale). Questo tanto per fare un esempio perché l’acqua poi aiuta anche l’abbassamento della pressione, la regolarità intestinale, la circolazione sanguigna e il mantenimento della corretta temperatura corporea. Detto ciò, l’acqua e contenuta anche in bevande come il caffè o il the così come nella coca-cola: non si può dire però che l’apporto di acqua esclusivamente tramite l’assunzione di queste sia salutare vista la presenza anche di altre sostanze (caffeina, zuccheri) che in alte concentrazioni causano problemi ormai ben noti anche al di fuori della cerchia degli esperti e studiosi (l’obesità, innanzitutto).

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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