Coppa d’Africa 2019: al via oggi i quarti di finale della competizione

Pubblicato il 10 Luglio 2019 alle 17:53 Autore: Alessandro Guaschini

Coppa d’Africa 2019: al via oggi i quarti di finale della competizione. Oggi mercoledì 10 luglio, cominciano i quarti di finale di Coppa d’Africa.

Coppa d'Africa 2019: al via oggi i quarti di finale della competizione
Coppa d’Africa 2019: al via oggi i quarti di finale della competizione

Oggi mercoledì 10 luglio, cominciano i quarti di finale di Coppa d’Africa. Lunedì sono terminati gli ottavi e le sorprese non sono di certo mancate; fuori i padroni di casa dell’Egitto di Momo Salah: era la squadra favorita secondo le quote a inizio torneo, ma i faraoni sono stati incredibilmente eliminati dal Sudafrica.

Un’altra sorpresa è stata l’eliminazione del Marocco giunta in una gara piena di emozioni: prima il rigore sbagliato da Ziyech al 94′, poi il Benin nei supplementari è rimasto in dieci, ma gli errori dagli 11 metri di En-Nesyri e Boufal sono stati fatali per i nordafricani. A casa anche Camerun e Ghana che non sono riuscite a superare Nigeria e Tunisia.

Vediamo nel dettaglio le presentazioni delle partite che si giocheranno oggi.

LEGGI ANCHE: Coppa d’Africa 2019 in tv su Dazn: calendario, stadi e favorite

Coppa d’Africa 2019: Senegal-Benin

La prima partita che si disputerà oggi è Senegal-Benin – ore 18:00 – e pare essere il match più scontato. Dopo l’eliminazione dell’Egitto è il Senegal il grande favorito. A livello di rosa è nettamente superiore, praticamente ogni giocatore dell’11 titolare – e non solo – giocano in club europei di valore.

La difesa è molto solida e infatti il Senegal ha subito solo un gol in quattro partite. Koulibaly è di certo il miglior difensore della competizione, per non dire il miglior giocatore. Inoltre è affiancato da Kouyatè, veterano della Premier League. I terzini sono sempre Gassama e Sabaly, mentre in porta la sorpresa è Gomis della SPAL. A centrocampo ci sono Gueye, N’Diaye e Saivet, anche loro esperti giocatori della Premier. Figura bene anche il reparto offensivo dove si possono trovare il giovane Ismaila Sarr, che tanto ha ben figurato quest’anno al Rennes insieme al suo connazionale Niang, e la stella Sadio Manè, campione d’Europa con il Liverpool.

Nonostante questa rosa piena di talenti, agli ottavi sono riusciti a vincere solo per 1-0 contro il meno quotato Uganda. Probabilmente questa squadra pecca proprio di superiorità – infatti ai gironi ha trovato pure una sconfitta contro l’Algeria – ma se riescono a giocar come sono in grado di fare sono di certo i favoriti a vincere la competizione.

Particolare invece la storia del Benin: sono arrivati ai quarti senza nemmeno vincere una volta: Quattro partite e altrettanti pareggi. I giocatori emblematici di questa nazionale sono Stefane Sessegnon, vecchia conoscenza della Premier ora militante nel campionato turco e l’attaccante Steve Mounie dell’Huddersfield. Il pronostico è quindi l’1 quotato a 1.40. Però attenzione al Benin che non ha ancora perso una partita.

Il secondo quarto di finale: Nigeria-Sudafrica

Anche qui, Nigeria-Sudafrica – ore 21:00 – sembra una partita scontata, ma può rivelarsi tutt’altra cosa. La Nigeria non ha brillato nei gironi: è riuscita a vincere di misura contro Burundi e Guinea, mentre ha perso contro il Madagascar. L’ottavo di finale contro il Camerun è stato molto equilibrato, probabilmente la partita più affascinante della competizione finora. I camerunesi stavano addirittura vincendo per 2-1, ma le magie di Ighalo e Iwobi hanno permesso alla Nigeria di avanzare al prossimo turno.

Sono proprio loro due i giocatori più forti della squadra, ma insieme a loro in attacco figurano anche Musa, ex Leicester, e il giovanissimo Chukwueze del Villareal. Altrettanto giovane è il centrocampo, formato dal classe 95′ Etebo, ora allo Stoke City, e dal 96′ Ndidi del Leicester. In difesa invece militano anche due giocatori del nostro campionato: Ola Aina e Troost-Ekong.

Il Sudafrica invece sta dimostrando di essere una squadra difficile da decifrare dato che alterna sconfitte a vittorie. Nei gironi si è classificata come terza, guadagnando punti solo grazie a una vittoria risicata contro la Namibia. Si pensava quindi che il 6 luglio sarebbero stati annientati dall’Egitto, invece è successo tutt’altro. Vittoria meritatissima per 1-0 contro i padroni di casa. A livello di rosa la squadra non è più quella del mondiale del 2010, capitanata da Tshabalala. La maggior parte dei giocatori militano proprio nel campionato sudafricano, ma alcuni giocano in Europa. Alcuni di questi sono Mothiba dello Strasburgo, Zungu dell’Amiens, Serero del Vitesse e Mokotjo del Brentford.

Confrontando i giocatori non ci dovrebbe essere storia, la rosa nigeriana è nettamente migliore, infatti l’1 quotato 2.05 stuzzica parecchio, ma vedendo i percorsi molto incostanti delle due squadre, potrebbero esserci varie sorprese.

SEGUI IL TERMOMETRO SPORTIVO ANCHE SU FACEBOOKTWITTER E TELEGRAM

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

Hai suggerimenti o correzioni da proporre? Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Alessandro Guaschini

Nato a Voghera il 23 luglio 1996 ma residente a Vigevano, è laureato in Economia e Gestione Aziendale presso l'Università Cattolica di Milano. Scrive per il Termometro Politico dal 2018, in particolar modo si occupa di articoli sportivi che spaziano da basket a calcio, sia italiano che internazionale. E-mail: guasco96@gmail.com
Tutti gli articoli di Alessandro Guaschini →