Contributi Inps 2019: truffa versamenti online, scatta l’allerta

Pubblicato il 24 Luglio 2019 alle 16:28 Autore: Daniele Sforza

Con una nota di recente pubblicazione l’Inps avvisa i cittadini di una nuova truffa sui versamenti online dei contributi Inps 2019. Cosa sta succedendo.

Contributi Inps 2019: truffa versamenti online, scatta l’allerta

Ultime notizie sui contributi Inps 2019, con l’Istituto che ha pubblicato di recente una comunicazione avvisando gli utenti di una nuova truffa che vede l’Inps oggetto e vittima della stessa, oltre ai contribuenti. Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale nella giornata di martedì 23 luglio, l’Istituto previdenziale ha voluto lanciare l’allerta. Ecco cosa sta succedendo e in cosa consiste la nuova truffa.

L’Inps informa i cittadini che si sono verificati nuovi tentativi fraudolenti attraverso l’invio di email con contenuti apparentemente attribuibili all’Istituto”: inizia così la comunicazione dell’Istituto previdenziale riguardante le nuove truffe che hanno come oggetto il versamento online dei contributi.

Contributi Inps 2019: la nuova truffa via email

 Infatti l’Inps spiega quanto segue: “Le segnalazioni pervenute riferiscono di una email, inviata attraverso diversi indirizzi di posta certificata (PEC) non appartenenti all’Istituto, che avvisa di presunte irregolarità nel versamento dei contributi”. Relativamente al testo della email, quest’ultima termina invitando l’utente che l’ha ricevuta “a cliccare su un link per accedere al dettaglio delle dichiarate irregolarità dal quale non si accede, in realtà, a nessun indirizzo ufficiale dell’Inps”.

Contributi Inps 2019: non cliccate su quel link

Come per ogni truffa di questo tipo (phishing), “è possibile che il link rimandi a un qualche sito dal quale verrebbe automaticamente scaricato del software maligno (malware), pertanto si consiglia di non cliccare sul link che compare nella email”.

Come tutelarsi dalle truffe di phishing

Naturalmente l’Inps non è il solo ente a finire vittima involontaria di queste truffe: lo stesso avviene per Poste Italiane, per le banche, le società di assicurazione e via dicendo. È raccomandabile non cliccare mai sui link che compaiono alla fine della mail e che è sempre meglio cercare le informazioni del caso sul portale della compagnia stessa.

Infatti, anche l’Inps “ricorda a tutti i cittadini di non dare seguito a richieste ambigue che arrivino via email e che l’unico link per accedere alle informazioni, ai servizi e alle prestazioni dell’Istituto è: www.inps.int/nuovoportaleinps/default.aspx”. Infine si rimanda a questa pagina per consultare gli elenchi degli indirizzi PEC ufficiali utilizzati dalle strutture territoriali Inps.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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