Pensioni ultima ora: Quota 100 resta, Damiano “pensione a 63 anni”

Pubblicato il 3 Settembre 2019 alle 17:05 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora, secondo Cesare Damiano Quota 100 non va abolita ma corretta. L’esponente democratico analizza i limiti della misura voluta da M5S-Lega.

Pensioni ultima ora: Quota 100 resta, Damiano “pensione a 63 anni”

Pensioni ultima ora: in caso di governo M5S-PD quale sarà il futuro di Quota 100? Nel Partito Democratico sono tante le voci che parlano di previdenza ma al momento non ci sono posizioni ufficiali soprattutto rispetto alla formazione di un ipotetico nuovo esecutivo. Ciò premesso si levano le voci di autorevoli esponenti che già in passato hanno trattato la materia, ricoprendo incarichi importanti come nel caso dell’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano.

Pensioni ultima ora, Cesare Damiano su Quota 100 e turn-over

Secondo l’esponente democratico Quota 100 più che abolita andrebbe corretta. Nell’intervento riportato dal sito formiche.net sostiene: “intanto non è una quota, ma una finestra perché il requisito dei 38 anni di contributi è fisso”. Inoltre contesta il meccanismo sbandierato del turn-over al 100% auspicato da chi ha approvato la misura. Ovvero la creazione di un nuovo posto di lavoro per ogni nuovo pensionato. Il giudizio di Cesare Damiano a riguardo è molto negativo: “Premessa fasulla, nel privato non è successo e nel pubblico è ancora tutto in alto mare”.

“Senza contare che restano fuori dalla riforma categorie che andrebbero tutelate come le donne, che hanno di solito meno anni di contribuzione, o chi è stato licenziato a 58/60 anni”. 

Pensioni ultima ora, Damiano: mantenere fino a scadenza Quota 100

Il deputato ed ex ministro Damiano si dice contrario alla cancellazione della misura approvata dal governo Conte e dalla maggioranza M5S-Lega “perché Quota 100 ha in qualche modo aiutato a correggere alcune storture della legge Fornero, anche se ha sbandierato la falsa promessa della sua cancellazione. Anche noi, con la precedente riforma dell’Ape sociale, avevamo già introdotto importanti correttivi alla legge Fornero. La soluzione, per me, è mantenere fino a scadenza Quota 100, che dura tre anni. Se proprio serve introduciamo dei correttivi”.

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Damiano: mantenere fino a scadenza Quota 100

Pensioni ultima ora – L’ex sindacalista propone di aumentare il requisito anagrafico di Quota 100 portandolo a 63 anni in modo da renderlo omogeneo con quello previsto dall’Ape sociale. Una misura che, stando alle ricostruzioni delle trattative tra M5S-Pd, potrebbe essere resa strutturale. “Bisogna – è la conclusione di Cesare Damiano – abbandonare l’impostazione degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, stabilendo che da 63 anni si può andare in pensione. Introdurre un principio di flessibilità e avvantaggiare chi svolge mansioni pesanti”.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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