Aumento bolletta luce e gas a settembre: perché il prezzo metano cala

Pubblicato il 4 Settembre 2019 alle 13:28 Autore: Daniele Sforza

Aumento della bolletta luce e gas per gli italiani, anche quando il prezzo del metano cala. Colpa delle spese accessorie. E a settembre ecco i rincari.

Aumento bolletta luce e gas a settembre: perché il prezzo metano cala

Aumento della bolletta luce e gas: è sempre un incubo per i contribuenti sentire queste parole, soprattutto dopo che si è rientrati dalle vacanze e si è già speso tanto. Ma in Italia il miracolo (al contrario) si fa sempre vedere: anche quando cala il prezzo del metano, la bolletta non accenna a diminuire. Stando a un articolo scritto da Sandra Riccio per La Stampa, le bollette continuano a crescere a causa di diverse spese extra, che riguardano, sentite fonti interne al settore, gli oneri per lo smantellamento delle centrali nucleari, gli incentivi alle energie rinnovabili, le spese per il bonus elettrico, le agevolazioni per il settore ferroviario, la ricerca di sistema e le agevolazioni alle industrie energivore. Oneri che pesano per il 24% sulla bolletta, ovvero per un quarto dell’importo complessivo che troviamo in bolletta.

Bolletta luce e gas: aumenti a settembre, ecco perché

Stando a un’indagine della Solar Power Network, società specializzata nel settore fotovoltaico, nel 2019 in Italia la spesa per l’energia registrerà un incremento del 13,5% (elettricità) e del 10,5% (gas naturale). Anche se il costo della materia prima scende (è il caso del metano) a pesare sulla bolletta ci sono per l’appunto gli oneri di sistema e gli altri servizi accessori. Alle spese sopraccitate vanno poi aggiunte quelle che ricoprono gli investimenti delle società di distribuzione, nella manutenzione delle reti, nella gestione dei tralicci dell’elettricità. Tutti costi che ricadono sui consumatori finali.

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Bolletta luce e gas e non solo: tutti i rincari e chi ne soffre di più

Ma le bollette della luce e del gas non sono le uniche ad aumentare. Stando a un’indagine di SosTariffe i contribuenti italiani si troveranno dei rincari importanti sia sul fronte delle offerte telefoniche (+28,07%), sia per quanto riguarda le assicurazioni auto (+14,81%). Aumenti (seppur leggeri) anche sui costi degli abbonamenti della pay tv. A soffrire di più i rincari le coppie, con una spesa media di 4.105 euro (+7,94%); a seguire le famiglie, con una spesa annuale di 6.492 euro (+4,29% rispetto alle stime di gennaio).  

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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