Bonus rottamazione auto 2020: decreto fermo, cosa prevede il testo

Pubblicato il 21 Settembre 2019 alle 12:17 Autore: Guglielmo Sano

Nel DL Ambiente, promosso dal ministro Costa ma ancora neanche esaminato in Consiglio dei Ministri, dovrebbe trovare spazio anche un Bonus rottamazione auto

Bonus rottamazione auto 2020: decreto fermo, cosa prevede il testo

Nel Decreto Legge Ambiente, o Dl Clima, promosso dal ministro Costa ma ancora neanche esaminato in Consiglio dei Ministri, dovrebbe trovare spazio anche un Bonus rottamazione auto.

Bonus rottamazione auto: 2mila euro fino alla Euro 4

Per quello che è dato sapere al momento, il Bonus rottamazione auto dovrebbe rientrare in un più ampio piano di incentivazione all’uso dei trasporti pubblici. In pratica, a chi rottama la propria auto – fino alla classe Euro 4 – sarà riconosciuto un credito fiscale pari a 2mila euro. Sia quest’ultimo che i suoi familiari conviventi potranno utilizzarlo per acquistare abbonamenti al trasporto pubblico cittadino o usufruire dei numerosi di servizi di sharing mobility con veicoli elettrici o a zero emissioni. È chiaro, dunque, che l’iniziativa sarebbe più incisiva nelle città maggiori.

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Il credito fiscale sarà riconosciuto anche ai tassisti e agli autotrasportatori che rottamano i propri veicoli fino alla classe Euro 4 per sostituirli con veicoli ibridi, elettrici o a emissioni ridotte. Nel caso in cui si acquistasse o noleggiasse un’auto – non a emissioni ridotte – nei 2 anni successivi alla concessione del bonus rottamazione il credito sarà revocato.

Gli ostacoli sulla strada del Decreto

Tuttavia, il percorso verso l’approvazione del Dl Ambiente e, quindi del Bonus rottamazione auto che contiene, si annuncia più complicato del previsto. Infatti, molti organi di stampa riferiscono di come non sia ancora stato esaminato dal Consiglio dei ministri: un brutto segnale che potrebbe anticiparne il definitivo accantonamento.

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Molto probabile che l’esecutivo voglia dare la priorità ad altre misure ritenute più urgenti, la sterilizzazione delle clausole di salvaguardia per esempio: d’altra parte, il bonus rottamazione come gli altri provvedimenti contenuti nel Dl Ambiente (in primis il super sconto su chi acquista saponi e alimenti sfusi, cioè senza imballaggio) hanno comunque dei costi. Detto ciò, il ministro Costa è deciso a fare un nuovo tentativo: giovedì prossimo il decreto potrebbe essere esaminato in CdM.  

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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