Reddito di cittadinanza: pagamento settembre in corso, come verificare

Pubblicato il 25 Settembre 2019 alle 20:56 Autore: Giuseppe Spadaro

Reddito di cittadinanza, la data di pagamento per la mensilità di settembre e tutte le informazioni necessarie per evitare di perdere soldi.

Reddito di cittadinanza: pagamento settembre in corso, come verificare

Reddito di cittadinanza: nei prossimi giorni i beneficiari della misura di contrasto alla povertà riceveranno la cifra spettante per il mese di settembre. Se però si tratta del primo mese la ricarica della card avviene entro metà mese e la cifra diventa disponibile nell’arco di 3-4 giorni.

A settembre la data prevista per il pagamento è il 27. A partire da venerdì 27 i beneficiari potranno verificare tramite il sito Inps se è disponibile l’accredito ricevuto tramite Poste Italiane. Infatti è l’Inps ad inviare i flussi che Poste gira ai singoli beneficiari. C’è la possibilità di farlo o tramite il numero verde 800.666.888 oppure tramite il sitro https://www.redditodicittadinanza.gov.it/ accedendo con SPID.

Reddito di cittadinanza, importi non spesi e arretrati

La data di ricezione della cifra è importante alla luce del fatto che gli importi non spesi non sono più interamente disponibili. Infatti il beneficio deve essere fruito entro il mese successivo a quello di erogazione. L’importo non speso o non prelevato viene sottratto nella mensilità successiva, nei limiti del 20% del beneficio erogato. Fanno eccezione gli importi ricevuti a titolo di arretrati. È prevista inoltre la decurtazione dalla Carta degli importi complessivamente non spesi o non prelevati nei sei mesi precedenti, ad eccezione di una mensilità.

Le modalità di monitoraggio e verifica della fruizione del beneficio e delle eventuali decurtazioni saranno definite con un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Cosa non è acquistabile

Importante ricordare quali sono gli acquisiti non consentiti con le risorse del reddito di cittadinanza. Tra questi ci sono: giochi e scommesse con vincite in denaro, navi e imbarcazioni; armi; servizi finanziari e /o creditizi; materiale pornografico e servizi per adulti in generale; articoli di gioielleria e /o pellicceria; acquisti in club privati; acquisti presso gallerie d’arte e simili; acquisti in club privati.

È in ogni caso inibito l’uso della Carta Rdc in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi sopra elencati, anche per l’eventuale acquisto di beni diversi.

È inoltre vietato l’utilizzo della Carta Rdc all’estero e per gli acquisti on-line o mediante servizi di direct-marketing. Ai beneficiari della Carta sono estese le agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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