Legge 104 e disabili: detrazioni acquisto elettrodomestici confermate

Pubblicato il 28 Ottobre 2019 alle 10:03 Autore: Daniele Sforza

Le ultime su Legge 104 e disabili: approfondiamo il tema detrazioni riguardanti l’acquisto degli elettrodomestici. Ecco la novità.

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Quando si parla di Legge 104 e soggetti con disabilità il tema centrale è spesso quello delle detrazioni, ovvero delle agevolazioni fiscali che possono riguardare alcune tipologie di acquisti, come ad esempio l’automobile, oppure dispositivi e apparecchiature mediche o, ancora, elettrodomestici. In un documento diffuso dell’Agenzia delle Entrate si parla infatti di aliquota Iva ridotta al 4% relativa all’acquisto di elettrodomestici che possano incrementare il livello di autosufficienza del soggetto con disabilità, a patto che questo beneficio sia certificato da apposita attestazione del medico specialista Asl.

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Dunque, per l’acquisto di elettrodomestici e mobili che possano agevolare l’autosufficienza del soggetto affetto da disabilità è prevista un’agevolazione economica che si traduce in un’aliquota Iva agevolata del 4% sulla spesa sostenuta. Affinché tale detrazione sia riconosciuta, occorre però che il legame tra l’invalidità del soggetto e l’ausilio determinato dal mobile o dall’elettrodomestico sia attestata tramite apposito certificato rilasciato dal medico specialista Asl. È quanto ha chiarito l’Agenzia delle Entrate in una risposta all’Interpello n. 422 del 24 ottobre 2019.

In questo un soggetto affetto da grave limitazione dell’autonomia deambulatoria domanda se abbia o meno diritto all’Iva agevolata al 4% sull’acquisto di elettrodomestici o dispositivi informatici dopo aver avuto riscontri negativi nei punti vendita in cui si era autorizzato. La giustificazione più generale si basava sulla genericità del certificato Asl, che il soggetto ha sempre opportunamente presentato. E proprio l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che si ha diritto all’Iva agevolata al 4% solo nel caso in cui si presenti un’attestazione da parte del medico specialista della Asl che certifichi la correlazione funzionale tra la patologia da cui è affetto il soggetto e il miglioramento provocato dai sussidi che il soggetto stesso intende acquistare.

L’AdE ricorda infine che oltre all’Iva agevolata, ai soggetti disabili spetta anche la detrazione Irpef del 19% sulla spesa complessiva sostenuta sui mezzi di accompagnamento, deambulazioni, sussidi tecnici e informatici finalizzati a migliorare l’autosufficienza dei soggetti stessi.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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