SOGEFI (CIR): Mauro Fenzi nuovo CEO

Pubblicato il 19 Dicembre 2019 alle 18:50 Autore: Giovanni Frulio

Fenzi si prepara ad affrontare le sfide del mercato dell’automotive: la realtà multinazionale di SOGEFI è presente in 23 Paesi con 42 stabilimenti.

SOGEFI (CIR): Mauro Fenzi nuovo CEO
SOGEFI (CIR): Mauro Fenzi nuovo CEO

SOGEFI (CIR): Mauro Fenzi nuovo CEO

SOGEFI, realtà appartenente al gruppo CIR, ha un nuovo amministratore delegato. L’azienda, che sviluppa e produce sistemi di filtrazione, componenti delle sospensioni nonché sistemi di gestione dell’aria e di raffreddamento del motore, affida la guida a Mauro Fenzi.

La storia recente di SOGEFI

Dopo un periodo non certo florido che già 5 anni fa portò alle dimissioni l’AD Guglielmo Fiocchi, l’azienda passò sotto la guida di Laurent Hebenstreit. Ormai già da alcuni anni non si distribuiscono dividendi ed il titolo ha nuovamente perso terreno. L’ex amministratore di origini francesi è riuscito in pochi anni a raddoppiare il valore del titolo sul mercato ma, dalle promesse della politica industriale programmata nel 2017 che hanno visto il titolo volare in borsa, oggi l’azienda si ritrova nuovamente ad affrontare le difficoltà ormai croniche del comparto automobilistico al quale è strettamente collegata.

SOGEFI, in quota industria di componentistica nel gruppo CIR che abbraccia anche il comparto della sanità e dell’editoria facente capo alla famiglia De Benedetti, sotto la presidenza di Rodolfo De Benedetti che oggi è membro del CdA (presidente della stessa holding CIR) ha optato per Mauro Fenzi. Hebenstreit, di comune accordo con il gruppo societario, lascia la guida al nuovo AD già noto nell’automotive in quanto direttore operativo in FCA: un cambio della guardia che sembra aver convinto i mercati che hanno premiato il titolo con un più 3,5%. Una boccata di ossigeno per gli investitori che si aggiunge al più 7% del mese scorso dovuto ad una relazione decisamente positiva in occasione dell’ultima trimestrale. Oggi il titolo è scambiato ad € 1,70 e ben al di sotto del picco di oltre € 5,00 di due anni fa.

Come si legge dal comunicato stampa della società, Fenzi si prepara ad affrontare le sfide del mercato dell’automotive da un punto fermo quale la realtà multinazionale SOGEFI presente in 23 Paesi con 42 stabilimenti e ricavi che nel 2018 hanno toccato gli 1,6 miliardi di euro.

Lo stato di salute della SOGEFI e le prospettive future

L’azienda, che oggi conta circa 6700 dipendenti, punta a consolidare il mercato europeo e crescere soprattutto in Cina, India e Nord America anche grazie al traino del colosso del presidente John Elkann. Tra quanto ereditato da Fenzi dal suo predecessore, vi è una recente espansione organica che ha incluso un impianto per sospensioni in Messico, aperto lo scorso anno, e un impianto per la realizzazione di sistemi di filtrazione attivato in Marocco. I principali clienti di SOGEFI includono attori del mercato di massa come Ford, Renault ed il gruppo PSA che proprio in questo periodo muove i propri passi verso un accordo con FCA.

Il nuovo CEO, che viene dalla COMAU (industria della robotica nel gruppo FCA) non ha rilasciato dichiarazioni ma il quadro di riferimento resta chiaro: gli utili al lordo di interessi e imposte ammontano a quasi 62 milioni di euro, mentre i ricavi a settembre sono scesi del 3,2% fermandosi a circa 1,15 miliardi ed il margine operativo lordo è sceso del 27% fermandosi a poco più di 37 milioni di euro.

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L'autore: Giovanni Frulio

Appassionato di management aziendale ed energetico, seguo attivamente la politica ed il mondo delle imprese e della finanza.
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