Donadi: “Perché l’IDV votò ‘si’ sul federalismo” Intervista esclusiva di TP

Pubblicato il 27 Settembre 2009 alle 09:34 Autore: Salvatore Borghese
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Lei è ottimista sul fatto che il decreto legislativo che produrrà il governo sulla base di questa legge delega possa rispettare questi principi in essa contenuti, o crede che uscirà qualcosa di completamente diverso?

Non siamo né ottimisti né pessimisti, siamo consapevoli che al governo c’è una forza politica che, come ha detto ancora in questi giorni, non ha in mente lo sviluppo di un’Italia unita, ma solo di una parte, e quindi il rischio che i decreti attuativi che voteremo in aula vadano in questa direzione esiste. Ma obiettivamente il testo uscito dal Parlamento era un buon punto di partenza: la scelta era se votare comunque contro, per una scelta pregiudiziale, facendo sì che ci fossimo in seguito preclusi un ruolo nella partita per dire la nostra anche sui decreti attuativi. Abbiamo scelto di dare fiducia a chi ha recepito tutti i nostri emendamenti (perché tutti sono stati accolti), ma questo non ci fa ritenere che il nostro compito sia finito, anzi staremo col fiato sul collo al governo più di prima perchè abbiamo i titoli per farlo.

 

Salvatore Borghese

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L'autore: Salvatore Borghese