Contributi Inps 2020: aliquote gestione separata, la circolare dell’istituto

Pubblicato il 4 Febbraio 2020 alle 15:04 Autore: Daniele Sforza

Con la circolare n. 12 del 3 febbraio 2020, l’Inps ha fornito informazioni sulle aliquote contributi Inps 2020 per la gestione separata. Testo e tabelle.

Circolare Inps
Contributi Inps 2020: aliquote gestione separata, la circolare dell’istituto

Con la circolare n. 12 del 3 febbraio 2020, l’Inps ha comunicato le aliquote, il valore minimale e il valore massimale del reddito erogato per il calcolo dei contributi dovuti da tutti i soggetti che sono iscritti alla Gestione Separata. Andiamo a scoprire le aliquote valide per l’anno 2020 e a riassumerle in apposite tabelle, prendendo a riferimento il testo della circolare.

Contributi Inps 2020: aliquote contributive e di computo per collaboratori, professionisti e pensionati

Per ciò che concerne i collaboratori e figure assimilate iscritti alla Gestione Separata l’aliquota contributiva e di computo 2020 è pari al 33%. Da considerare anche le seguenti aliquote:

  • 0,50% per il finanziamento dell’onere derivante dall’estensione della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare e alla malattia, anche in caso di non degenza ospedaliera.
  • 0,22%, con riferimento all’art. 7 del DM 12 luglio 2007.
  • 0,51%, con riferimento alla legge n. 81 del 22 maggio 2017.

Per quanto riguarda i professionisti l’aliquota contributiva resta pari al 25% e viene confermata l’ulteriore aliquota contributiva dello 0,72% con riferimento alla Legge n. 449/1997 (art. 59, comma 16) e al DM 12 luglio 2007.

Relativamente ai soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie, per il 2020 l’aliquota resta confermata al 24%.

Le tabelle

Tipologia lavoratori/pensionati Aliquote
Collaboratori e figure assimilate  
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie per i quali è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll 34,23%
Soggetti non assicurati presso altre orme pensionistiche obbligatorie per i quali non è prevista la contribuzione aggiuntiva Dis-Coll 33,72%
Pensionati 24%
Professionisti  
Soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie 25,72%
Pensionati 24%

Contributi Inps 2020: ripartizione onere contributivo

L’Inps informa che la ripartizione dell’onere contributivo tra collaboratore e committente è stabilita nella misura rispettivamente di 1/3 e di 2/3. L’azienda committente è tenuta al versamento dei contributi entro il giorno 16 del mese successivo a quello dell’effettiva corresponsione del compenso tramite modello F24 telematico (F24 EP per le Amministrazioni Pubbliche). Per quanto riguarda i Professionisti, il versamento dell’onere contributivo è a carico degli stessi e il versamento deve essere eseguito tramite F24 telematico entro la scadenza fiscale del pagamento delle tasse sui redditi.

Si precisa che i compensi corrisposti ai collaboratori entro il 12 gennaio 2020 si considerano percepiti nel periodo di imposta precedente e pertanto, relativamente a queste somme, andranno applicate le aliquote contributive previste per l’anno di imposta 2019.

Contributi Inps 2020: massimale e minimale

Per il 2020 il massimale di reddito è pari a 103.055,00 euro. Le aliquote 2020 si applicano fino al raggiungimento di questo massimale.

Il minimale di reddito per quest’anno è pari a 15.953,00 euro. Di seguito la quantificazione dei contributi riassunta in tabella.

Reddito minimo annuo Aliquota Contributo minimo annua
15.953 € 24% 3.828,72 €
  25,72% 4.103,11 € (IVS 3.988,25 €)
  33,72% 5.379,35 € (IVS 5.264,52 €)
  34,23% 5.460,71 € (IVS 5.264,52 €)

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →